Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: d.e.

Quarta edizione della mostra mercato del Bianchello del Metauro

Tedeschi e Olandesi in fila per il Bianchello

SALTARA - Il Bianchello parla tedesco. La quarta edizione della mostra mercato del Bianchello del Metauro, che si è svolta nei giorni scorsi a Saltara, ha consacrato la vocazione locale ma anche internazionale del vino bianco per eccellenza della provincia di Pesaro e Urbino: numerosi sono stati tedeschi e olandesi che l’hanno degustato nelle cantine allestite lungo le vie del centro storico, a testimonianza di una crescita costante della qualità di questo vino, frutto anche degli sforzi dei produttori.

“Il Bianchello ha fatto passi da gigante ed è ormai una voce importante nell’economia agricola del nostro territorio”, ha commentato Giovanni Rondina, assessore alle Politiche agricole della Provincia. Ma il Bianchello, grazie anche ai premi che ha saputo meritarsi nei vari concorsi, è una realtà in crescita anche a livello nazionale. Erano presenti alla mostra mercato le aziende Guerrieri, Morelli, Colli Metaurensi, Serfilippi, Fiorini, Umani Ronchi, Le Ripe di Lucarelli, Vitali, La Morciola, Bianchini, oltre alla distilleria di grappe Tenute Collesi. Hanno animato il pomeriggio, nell’ambito della terza estemporanea di pittura, gli artisti dell’associazione Elio Morri di Rimini, i pittori Serluk di Fano, Feduzi di S.Lorenzo in Campo, la società artigiana vasai con le sue terrecotte e i fratelli Rotatori con la mostra di radio antiche. Le degustazioni sono state guidate dall’associazione italiana sommelier, mentre l’enoteca Divina ha curato la vendita del Bianchello ed il Catering Dining House ha servito la cena a base di pesce e carni bianche.

Nell’ambito della manifestazione è stata allestita la mostra dei corsi del programma conoscendo, il tutto sotto l’abile regia della Pro Loco e del Comune di Saltara. Notevole successo di partecipazione ha riscosso anche il convegno su “Sperimentazione e ricerca del vitigno: quale futuro per il Bianchello”, che ha decretato un importante accordo tra i produttori e l’Università di Ancona. Oriana Silvestroni, docente di viticoltura e differenziazione all’ateneo anconetano, si è infatti impegnata ad approfondire la ricerca sul Bianchello, in collaborazione con gli stessi produttori.

Il convegno era stato introdotto dai saluti del sindaco di Saltara Claudio Uguccioni e di Enrico Ambrosini, assessore al turismo di Saltara. Quindi sono intervenuti Palmiro Ucchielli, presidente della Provincia, Alberto Drudi, presidente della Camera di Commercio, Giovanni Rondina, assessore alle politiche agricole della Provincia ed Emilio Romagnoli dell’Assam, che ha parlato della sperimentazione in cantina sul Bianchello. Notevole la relazione della professoressa Oriana Silvestroni, che ha gettato un fascio di luce sul concetto di sperimentazione nel vitigno, provocando anche il dibattito al quale hanno partecipato, tra gli altri, il consigliere regionale Adriana Mollaroli, il presidente di Coldimarca Ivaldo Verdini e il responsabile provinciale delle città del vino Giovanni Barberini. Sono state gettate le basi anche per una collaborazione con l’Istituto di agraria di Villa Caprile per la sperimentazione in vigna, e anche Saltara ha dato la sua disponibilità in proposito. Il momento si è concluso con la cena di gala nel convento di S.Francesco in Rovereto.

 

 

 

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