Un “faccia a faccia” inedito e provocatorio tra Elio Fiorucci e Oliviero Toscani che mercoledì 17 marzo alle 18 alla biblioteca San Giovanni discuteranno su “Quale comunicazione per il made in Italy?”, vale a dire le strategie per realizzare una comunicazione globale capace di consolidare il fascino italiano nel mondo.
È il terzo appuntamento di “Pesaro Design”, il ciclo di incontri su marketing, comunicazione e design promosso da Cosmob e Coico Pesaro (Comitato di indirizzo e coordinamento del distretto del mobile pesarese), con il patrocinio dell’Adi (Associazione per il disegno industriale) e l’Istituto europeo di design di Milano.
Dopo oltre trent’anni di successi nel campo della moda, del costume e della comunicazione, i due protagonisti hanno scelto la strada dell’anticonformismo stilistico come nuova strategia di comunicazione, oggi elemento fondamentale per la collocazione e commercializzazione del prodotto sul mercato. E durante l’incontro di mercoledì parleranno anche di “Cucù”, la nuova e originale avventura professionale che Fiorucci e Toscani hanno intrapreso insieme, per la quale hanno scelto il nome di un uccello che non fa mai il proprio nido ma depone le uova in quello di altri. Una specie di officina delle idee. “E come il cucù,- dicono Fiorucci e Toscani - individueremo in ogni luogo il nido più adatto dove deporre le uova e costituire il gruppo operativo più giusto per ogni lavoro. Avremo solo una sorta di torre di controllo che ci dirotterà in un posto piuttosto che in un altro”.