PESARO – Si chiude un’era in via Gramsci: saluta Marco Domenicucci, dal 1992 in Provincia e dal 2009 direttore generale e memoria storica dell’ente, al traguardo della pensione e festeggiato questa mattina da tutti i dipendenti nella sala Adele Bei. Arrivato in via Gramsci dopo sette anni al Comune di Montelabbate, ha ricoperto nella sua carriera una lunga serie di ruoli manageriali. «Una figura di riferimento per tutti – ha evidenziato il presidente Giuseppe Paolini – che ha condotto con competenza e passione la struttura tecnica attraversando tutte le stagioni dell’ente. Dagli anni di grande espansione delle Province a quelli complessi dopo la riforma Delrio, ha sempre svolto incarichi di alta direzione con senso di responsabilità dimostrando attenzione, sensibilità e correttezza. A lui va il nostro grande ringraziamento e l’affetto dimostrato oggi da tutti i dipendenti provinciali testimonia anche il suo chiaro valore umano». Presenti anche gli ex presidenti Palmiro Ucchielli e Matteo Ricci, che hanno messo in evidenza «il senso di appartenenza, le doti di equilibrio, leadership e l’amore per la Provincia» di una figura che ha vissuto anche l’epoca di Vito Rosaspina e Umberto Bernardini. «E’ stata una esperienza indelebile - ha detto Domenicucci – dove abbiamo sempre puntato all’innovazione e semplificazione dei procedimenti, credendo nel valore del nostro servizio verso la collettività. E’ una grande emozione per me e abbraccio tutti i dipendenti con stima e riconoscenza». Domenicucci è stato tra l’altro direttore del Servizio Informatico, bilancio, provveditorato, economato, tributi, finanziamenti, espropri e acquisizioni immobiliari; direttore del Servizio gestione delle risorse umane, sviluppo organizzativo, formazione del personale; direttore del Servizio Protezione civile, sicurezza sul lavoro, edilizia pubblica, energia, suolo, attività estrattive, acque pubbliche, servizi pubblici locali, tutela e gestione della fauna selvatica, supporto ai servizi tecnici; direttore del Servizio finanze e ragioneria, solo per citare alcune posizioni rivestite negli anni. Sua la responsabilità di una serie di progetti innovativi, sviluppati in collaborazione con il Dipartimento della funzione pubblica, che hanno ottenuto riconoscimenti a livello nazionale diventando esempi di buone prassi: tra i più significativi il ‘Piano integrato di cambiamento’, il Progetto ‘Benessere organizzativo’, il progetto ‘Metti in moto i talenti’. Ha svolto anche incarichi per il Centro servizi per la pubblica amministrazione, Megasnet, Marche Multiservizi (di cui è stato presidente dal 2011 al 2014, ndr), Comune di Pesaro, Società aeroportuale Fanum Fortunae, Ambito territoriale 1 Marche Nord, Azienda ospedaliera San Salvatore, Irap di Pesaro.
PASSAGGIO - Il presidente Paolini ha conferito con decreto le funzioni di direttore generale dell’ente a Michele Cancellieri, attuale segretario generale, fino alla sua scadenza del mandato amministrativo. La scelta «in virtù dell’esperienza e professionalità dimostrata e dei risultati conseguiti dal 2019, nel periodo di svolgimento del ruolo di segretario generale in convenzione con il Comune di Urbino e di Tavullia». Cancellieri manterrà quindi il ruolo di segretario generale aggiungendo le funzioni di direttore generale.