Procede la “lunga marcia” per la realizzazione di 384 alloggi a prezzi “popolari”. Li attendono, in affitto o per acquistarli, soprattutto le giovani coppie ma anche gli studenti, gli anziani, gli sfrattati, le famiglie in gravi difficoltà economiche. La macchina della Provincia di Pesaro e Urbino si è messa in moto a giugno con l’assegnazione dei contributi ai Comuni, alle cooperative e alle imprese private. Un consistente finanziamento che ha varato il Piano per l’edilizia residenziale pubblica 2004-2005.
A fare il “punto sui lavori” è l’assessore di viale Gramsci Giuseppe Lucarini: «Tutto procede secondo i tempi. Cooperative, imprese, Comuni ed Ersu di Urbino hanno redatto i progetti esecutivi e i relativi quadri tecnico-economici iniziali per il calcolo analitico dell’importo del contributo. I Comuni, gli enti promotori degli interventi sul territorio, stanno inoltrando alla Provincia le loro determinazioni dirigenziali necessarie per la richiesta del contributo, a garanzia dell’applicazione di prezzi di vendita che rispettino i costi convenzionali delle abitazioni prodotte. Le imprese e le cooperative che hanno lavori in corso potranno usufruire entro gennaio del 70 % del contributo concesso. I progetti del piano provinciale di edilizia residenziale pubblica stanno dunque per essere concretamente realizzati».
Ma Lucarini ammette: «Il problema della casa, anche nella nostra provincia, è complesso e non sarà certo risolto da questo intervento. Per ora abbiamo cercato di fare bene e in fretta, in base ai compiti che la legge ci ha assegnato, riuscendo a mobilitare risorse anche nei piccoli centri. E per il futuro? Un rapporto sempre più stretto con l’Erap (Ente regionale per l’abitazione pubblica), una buona concertazione con le forze sociali e soprattutto l’attivazione dell’osservatorio provinciale sull’abitazione, che ci aiuti ad affinare meglio la nostra azione adeguandola in tempi accettabili ai problemi reali».
La disponibilità finanziaria iniziale del progetto della Provincia, pari a 9.767.560 euro, è aumentata di 1.057.740,83 euro grazie a residui degli anni precedenti per arrivare così a un totale di 10.825.300 euro.
I contributi sono destinati per 3.583.000 euro alla costruzione di 128 alloggi, di cui 60 da destinare all’affitto a canone concertato per le famiglie a medio reddito e per quelle sottoposte a procedimenti di sfratto e 68 riservati agli studenti. Ecco la mappa: Urbino 29 alloggi; Urbino Ersu 60 mini alloggi per studenti meno abbienti; Fano 18 alloggi; Gradara 8; Serrungarina 6; Auditore 2; Montefelcino 2; e Monteporzio 3 alloggi.
Per 4.507.000 euro il contributo è destinato alla costruzione di 256 abitazioni in vendita: Pesaro 68 alloggi; Fano 41; Urbino 26; Mombaroccio 27; Monteporzio 16; Fermignano 14; Sant’Angelo in Vado 4; Sassocorvaro 8; Macerata Feltria 16; San Leo 6; Talamello 14; Sassofeltrio 11; e Gabicce Mare 5 alloggi.