Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Nicoletta Giorgetti

Provincia e Comuni preparano la Giornata del gioco 2008

Lunedì nella Sala consiliare di via Gramsci l’incontro convocato dall’assessore al Tempo libero Savelli

PESARO. Saranno ancor più numerosi, rispetto agli anni precedenti, i sindaci della provincia di Pesaro e Urbino che si incontreranno lunedì prossimo, 25 febbraio, alle 10, nella Sala del consiglio di via Gramsci, convocati dall’assessore all’Istruzione, Sport e Tempo libero, Renzo Savelli, per prepararsi all’edizione 2008 della Giornata mondiale del gioco, prevista per il 24 maggio.

“E’ la terza volta che la Provincia di Pesaro e Urbino aderisce all’iniziativa – sottolinea Savelli – ed è una soddisfazione notare come stiano crescendo la partecipazione e l’interesse dei cittadini e degli amministratori nei confronti del gioco”.

Un’attività, quella ludica, a cui l’amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino ha sempre guardato con attenzione, promuovendo idee e progetti, tra cui il Ludobus, ovvero la ludoteca mobile “presa ad esempio e riproposta – dice Savelli – da tantissime altre amministrazioni pubbliche del Paese”.

Tante le novità che si profilano per la nuova edizione della Giornata del gioco, e di cui discuteranno sindaci e assessori nell’incontro di lunedì, nella convinzione che il gioco sia “molto importante – incalza Savelli, che è anche vicepresidente e tra i fondatori di Giona-Città in gioco, l’associazione nazionale che promuove l’attività ludica – per lo sviluppo, la crescita di bambini e ragazzi, che dal gioco di squadra imparano ad interagire correttamente con gli altri. Non dobbiamo, infatti, sottovalutare il valore pedagogico del gioco, specie in una società come la nostra caratterizzata da comportamenti e situazioni estranianti”.

Gioco come interazione, momento di socializzazione: “Due sono gli elementi fondamentali del gioco di insieme o di squadra, ovvero la collaborazione e la competizione, che insegnano a regolare i conflitti e a rapportarsi agli altri, nel rispetto reciproco”.

A sostegno delle attività ludiche “abbiamo anche chiesto il rifinanziamento della Legge 285 del ’97 – conclude Savelli – che è la legge finalizzata alla promozione del gioco”.  

 

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