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Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Provincia e Comune di Pesaro: «Revisione del patto di stabilità»

Fronte unico con fornitori e imprese domani a Palazzo Montani Antaldi

PESARO –  La «grana» è di quelle pesanti. Un macigno sulle spalle degli enti locali e delle imprese. Che ora uniscono le forze per trovare soluzioni. E provano a liberarsi della zavorra: «E’ una situazione insostenibile – spiega Matteo Ricci -. I vincoli imposti dal patto di stabilità ci impediscono di esercitare le funzioni. E ricadono sulla vita dei cittadini». La questione è nota: «Parliamo di centinaia di fornitori che non possiamo pagare – continua il presidente-. Anche se vogliamo non possiamo intervenire per il blocco. Ci siamo inventati anche “triangolazioni” con le banche per rimettere in moto gli investimenti. Ma è chiaro che la questione va risolta. Vale per noi come per i Comuni…». Le fasce deposte davanti al prefetto nei mesi scorsi, evidentemente, non sono bastate. E così Ricci, insieme al sindaco Luca Ceriscioli, ha mobilitato associazioni di categoria e fornitori: «L’obiettivo - sottolineano presidente e sindaco - è creare un movimento di opinione per rivedere i vincoli del Patto e la rimodulazione dei tagli agli enti locali». Un confronto politico e istituzionale da «riaprire urgentemente per evitare che siano proprio i poteri pubblici e locali a non contribuire alla ripresa». L’appuntamento è in programma domani (martedì 30 novembre), alle ore 18, nell’auditorium di Palazzo Montani Antaldi. Oltre a Ricci e Ceriscioli, interverranno i due assessori al Bilancio di Provincia e Comune di Pesaro, Renato Claudio Minardi e Antonello Delle Noci. Nel corso dell’incontro sarà sottoscritto un documento da inviare al Governo e ai capigruppo parlamentari. Tra le richieste dei firmatari, l’applicazione della legge delega sul federalismo fiscale e lo sblocco dei residui passivi in conto capitale di Provincia e Comuni.

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