Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Promozione del territorio, nuove tecnologie e impresa sociale, un progetto per 180 giovani

E’ rivolto a ragazze e ragazzi tra i 17 ed i 28 anni, residenti nelle province di Pesaro e Urbino ed Ancona. Previsti laboratori tecnologici attrezzati per lo sviluppo di nuovi prodotti digitali

PESARO – E’ rivolto a 180 giovani tra i 17 ed i 28 anni (90 residenti nella provincia di Pesaro e Urbino e 90 in quella di Ancona), il progetto “Ict - Idee Imprese per lo sviluppo del territorio”, per migliorare la promozione del territorio con l’utilizzo del digitale e delle nuove tecnologie, favorendo l’occupazione dei giovani attraverso il sostegno alla nascita di imprese sociali.

Finanziato a livello nazionale dal programma “Azione Province Giovani 2013” attraverso l’Upi, il progetto vede come capofila la Provincia di Pesaro e Urbino e partner la Provincia di Ancona e le Acli delle due province. Coinvolti, come associati, anche alcuni istituti superiori: l’Itis “E.Mattei” di Urbino, l’Istituto di istruzione superiore Polo 3 di Fano, l’Istituto “A.Cecchi” di Pesaro, il “S.Marta – Branca” di Pesaro, l’Ipsia “Benelli” di Pesaro, l’Iis “Panzini” di Senigallia, l’Iis “Morea - Vivarelli” di Fabriano, l’Iis “Einstein – Nebbia” di Loreto.  Beneficiari del progetto, che durerà 12 mesi, saranno i giovani del IV e V anno degli istituti superiori, i ragazzi inoccupati/disoccupati che hanno concluso le scuole superiori, i ragazzi dell’associazionismo e del servizio civile ricollegabili alle due Acli provinciali. A segnalare gli interessati all’iniziativa saranno gli stessi istituti e le associazioni.

Il progetto è stato presentato dagli assessori provinciali al Lavoro e formazione Massimo Seri e alle Politiche giovanili e sociali Daniela Ciaroni, dal responsabile Area formazione Claudio Andreani e dal responsabile Area del sociale della Provincia di Ancona Gianluca Causo.

“Le difficoltà del momento – ha detto l’assessore Massimo Seri - ci impongono di cercare risorse aggiuntive, sia nazionali, come questo bando dell’Upi a cui abbiamo partecipato, sia comunitarie. Da tempo stiamo lavorando sulla nascita di un distretto digitale che coinvolga le start up del territorio e questo progetto mette in campo azioni innovative anche in tal senso. Fornendo ai giovani competenze sul digitale e tecnologico, vogliamo stimolare idee per la creazione d’impresa, aiutandoli anche nella realizzazione del business plan. Il punto forte del progetto è quello di mettere in relazione il territorio con le capacità di fare impresa ed il mondo del sociale”.

“Il progetto – ha spiegato l’assessore Daniela Ciaroni - verrà sviluppato in 6 macrofasi. Tra queste, una formazione con diverse metodologie didattiche (aula, FAD, visite di studio) per fornire ai giovani una migliore conoscenza del territorio, delle ricchezze artistiche, culturali, architettoniche, naturalistiche ed enogastronomiche e delle opportunità economiche; attività di formazione su marketing digitale, attività creativa in un laboratorio tecnologico attrezzato per lo sviluppo di nuovi prodotti ICT (blog, app, web marketing, social media marketing, ecc). Si procederà poi ad una formazione mirata sull’impresa sociale, sugli elementi che la caratterizzano, sulle tecniche di finanziamento tra cui il fund raising”.

“Partecipiamo al progetto – ha detto il responsabile dell’Area del sociale della Provincia di Ancona Gianluca Causo -  perché vede protagonisti i giovani, permettendo, attraverso attività di formazione, laboratori e affiancamento di imprenditori locali, di poter creare prodotti innovativi e avviare delle attività. Il progetto della Provincia di Pesaro e Urbino ci consente di lavorare insieme su territori differenti, costruendo delle reti e dialogando con diversi soggetti del volontariato e delle scuole”.

Claudio Andreani si è soffermato sull’importanza della costruzione di business plan che sappiano sviluppare le iniziative ed i prodotti ideati dai giovani in possibili attività imprenditoriali. “Oltre ad una consulenza per l’avvio di impresa – ha aggiunto - saranno messi a disposizione degli incentivi per la migliore idea imprenditoriale”.

All’iniziativa è anche collegato un bando (che verrà pubblicato a giorni sul sito www.provincia.pu.it/formazionelavoro e sul portale www.provincialavoro.it) per l’elaborazione, da parte dei giovani, del logo del progetto.

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