Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Prevenire e contrastare le discriminazioni, presentato il protocollo d’intesa tra Provincia e Unar

Previste azioni di sensibilizzazione, di ascolto e di tutela della dignità personale e sociale, con iniziative rivolte in particolare al mondo giovanile, sportivo e alle scuole

PESARO – Costruire e diffondere una cultura che riconosca e valorizzi le diversità, prevenendo e contrastando ogni forma di discriminazione per disabilità, orientamento sessuale, razza, identità di genere, età, opinioni personali. E’ l’obiettivo del “Protocollo d’intesa in materia di prevenzione e contrasto delle discriminazioni” siglato tra la Provincia di Pesaro e Urbino (assessorati Politiche culturali e Pari opportunità) e l’Unar, “Ufficio nazionale per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica”, istituito nel 2003 all’interno della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sulla base di una specifica direttiva comunitaria. Il protocollo, già firmato a Roma, è stato presentato a Pesaro in una conferenza stampa dagli assessori provinciali Davide Rossi (Politiche culturali) e Daniela Ciaroni (Pari opportunità) e dai rappresentanti dell’Unar Giovanni Trovato (dirigente del Servizio per la tutela della parità di trattamento”) e Anna Riglioni (coordinatrice “Rete delle antenne territoriali”).
“Vogliamo costruire un percorso – ha detto l’assessore Davide Rossi – che porti la nostra comunità ad iniziative di contrasto verso ogni atteggiamento discriminatorio. Il cammino è iniziato lo scorso anno con la nascita della ‘Rete antidiscriminazione’, quest’anno un’altra iniziativa forte sarà la cittadinanza onoraria ai figli di immigrati nati in Italia, riconoscimento simbolico proposto dal presidente Matteo Ricci, che ha ricevuto il plauso del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Quando si parla di discriminazioni, si ha a che fare con la sofferenza delle persone, per questo è necessaria un’azione di sensibilizzazione della collettività”.
“Questo protocollo – ha aggiunto l’assessore Daniela Ciaroni - è un passo avanti nella lotta alle discriminazioni. Il nostro assessorato è attivo da qualche anno nel contrasto alle discriminazioni di genere e alla violenza sulle donne, che nella maggior parte dei casi si consuma tra le pareti domestiche. Bisogna mantenere alta l’attenzione: solo con la conoscenza dei fenomeni si riesce a limitarli”.
Come evidenziato dai rappresentanti Unar Giovanni Trovato e Anna Riglioni, dal 2009 l’associazione ha iniziato a proporre a Regioni ed enti locali la firma di protocolli d’intesa per creare una “rete” nazionale contro le discriminazioni a cui partecipano molte associazioni anche locali, sindacati e associazioni datoriali, in raccordo con la Consigliera di parità, l’Agicom ed il Consiglio forense. Ad oggi hanno aderito 34 Province e 5 Regioni, dando vita ad “antenne territoriali” per attività di sensibilizzazione (come la “Settimana contro il razzismo” e la “Settimana contro la violenza”), mappatura delle realtà istituzionali e organizzative esistenti, ascolto delle persone vittime di discriminazioni (anche attraverso il numero verde 800.90.10.10). Tra gli impegni comuni previsti nel protocollo, la promozione ogni anno di iniziative congiunte di sensibilizzazione, con particolare riferimento al mondo giovanile, a quello sportivo e alle scuole.

 

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