FANO. Ci siamo. Non è più un sogno spostarsi tra Pesaro e Fano in bicicletta. “Grazie al ruolo chiave giocato dalla Provincia, la situazione si è finalmente sbloccata ed è arrivato al capolinea il lungo iter burocratico per l’appalto dei lavori dell’ultimo tratto di pista ciclabile” esultano in viale Gramsci.
Mercoledì 15 ottobre il bando di gara sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. Un invito alle ditte a presentare la loro offerta (entro 39 giorni) per la costruzione del percorso che va da Gimarra a Fossosejore. Una “bretella” nel comune di Fano che salderà i due tronconi che erano rimasti sospesi nel nulla.
Il costo dell’intervento è di 1.728.828 euro, di cui 1.199.238 euro a base di gara e 529.590 euro per somme legate a espropri, Iva e altro.
«La Provincia - fa notare il presidente Palmiro Ucchielli -, oltre a finanziare i primi lotti della pista già realizzati, ha coordinato tutta la fase finanziaria con i diversi soggetti coinvolti (Comune di Pesaro, Comune di Fano, Regione Marche), ha redatto i progetti e diretto i lavori in una situazione delicatissima dove gli intrecci di autorizzazioni, pareri, questioni legali ed espropri hanno impegnato oltre ogni limite il personale dell’Amministrazione, riuscendo finalmente ad arrivare a un risultato che sarà apprezzato da tutti. Del resto la pista ciclabile ha incontrato l’entusiasmo della gente fin dall’inizio e l’intervento ha contribuito inoltre in modo sostanziale al risanamento e al rilancio di un tratto di costa che versava nel più completo abbandono».
La somma di 1.728.828 euro è finanziata per 955.085 euro dalla Regione e mentre 771.873 euro sono a carico del Comune di Fano che ha sborsato altri 150.000 euro per i maggiori oneri degli espropri.
Ma c’è di più. «Insieme all’appalto del sottopassaggio ferroviario di viale Trieste, a Pesaro, anche questo in corso di appalto, si prevede che entro il prossimo anno l’intera opera sarà realizzata - annuncia Ucchielli -, quindi la possibilità di pedalare “via terra” tra gli approdi di Pesaro e Fano, in completa sicurezza e in un ambiente di rara bellezza, sarà il prestigioso compimento di un progetto ideato alla fine degli anni ‘90».