Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Piera Degli Esposti a Urbino per parlare di Eleonora Duse [ANNULLATO]

Sabato 8 aprile alle ore 17.30 al Teatro Sanzio, ultimo appuntamento della rassegna “Le Modelle”. Previsto un servizio autobus da Pesaro e ritorno

URBINO – Una grande regina della scena teatrale di oggi, Piera Degli Esposti, sarà domani, sabato 8 aprile, alle ore 17.30 al Teatro Sanzio di Urbino, per parlare di quella che è stata definita la più grande attrice teatrale di tutti i tempi, Eleonora Duse.

 

Si tratta del quarto e ultimo appuntamento dell’applaudita rassegna “Le Modelle. Antiche donne e contemporanee. Percorsi di genealogia femminile”, organizzata dalla Provincia di Pesaro e Urbino in collaborazione con i Comuni di Fano e Urbino. L’incontro con Piera degli Esposti sarà condotto dalla giornalista Antonella Campagna e preceduto dalla lettura della biografia di Eleonora Duse, affidata alle giovani voci di Elisa Della Martire e Francesca Gabucci.

 

Per raggiungere il luogo dell’incontro è stato predisposto un servizio autobus con partenza da Pesaro (Piazzale della Libertà, Palla di Pomodoro) alle ore 16.30 e rientro da Urbino alle ore 19.30 circa (costo del biglietto 2 euro, prenotazioni allo 0721/359307). L’ingresso all’incontro è libero (info: 0721/359464).

 

Eleonora Duse è stata un vero e proprio "mito" del teatro italiano: incantando le platee di tutto il mondo e un'intera generazione di letterati e artisti, ha rappresentato, con la sua profonda sensibilità e la rivoluzionaria naturalezza recitativa, opere di grandi autori come Shakespeare, Zola, Verga, Ibsen, Dumas e D'Annunzio, col quale visse un’intensa e travagliata storia d’amore. Figlia d’arte, nacque in una stanza d'albergo (dove la madre, attrice girovaga, sostò per partorire) e in una stanza d’albergo morì, durante la sua ultima, trionfale tournèe statunitense. Piera degli Esposti, dal suo straordinario debutto con il monologo “Molly cara” (tratto dall’Ulisse di Joyce) ad oggi, è considerata una figura “di svolta” nella classica galleria di interpreti della femminilità. Respinta all'Accademia d’arte Drammatica, ha poi lavorato sia al teatro che al cinema, con i più grandi registi italiani e stranieri: Calenda, Castri, Bene, Julian Beck del Living Theatre. Renato Castellani, Paolo e Vittorio Taviani, Pasolini, Ferreri, Moretti, Wertmüller. Ha partecipato a diverse produzioni televisive e condotto alcune trasmissioni radiofoniche per la Rai. Si è affermata anche come regista di opere liriche. Nel 2002 ha interpretato “L'ora di religione” di Marco Bellocchio, conquistando un premio David di Donatello come migliore attrice non protagonista. Per la televisione, è stata Eleonora Duse in “Pas d'oubli pour mon coeur” insieme a Valentina Cortese, nei panni di Sarah Bernhardt.

 

 

 

 

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