Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

Piccoli editori marchigiani crescono

Le iniziative dell'Arem per promuovere le imprese del libro della Provincia

PESARO. L’editoria marchigiana cerca nuove “vetrine” per conservare una tradizione e allargare gli spazi tra gli scaffali. Sono 193 le case della regione che stampano e pubblicano libri, di queste soltanto una ventina corre lungo i canali della distribuzione nazionale. Tanto che fino a qualche anno fa le Marche erano considerate il “terzo mondo” dell’editoria italiana. Ora l’Arem, l’Associazione regionale editori marchigiani, è impegnata in prima linea per tutelare e promuovere l’attività dei suoi associati con incontri, mostre, cataloghi, campagne pubblicitarie.

Nei giorni scorsi, si sono riuniti negli uffici di viale Gramsci della Provincia gli imprenditori locali della lettura, guidati dal presidente dell’Arem Giuliano Persichini, insieme all’assessore alle attività culturali ed editoria Simonetta Romagna. Una occasione per stabilire una collaborazione con le istituzioni e ascoltare le esigenze delle piccole e medie case editrici della regione.

Il piano di lavoro è impegnativo: nuovi canali di distribuzione, un magazzino collettivo, una “vetrina” dell’editoria regionale in tutte le librerie, la partecipazione a eventi internazionali e, in particolare, l’organizzazione del primo “Salone del libro marchigiano”, in programma tra ottobre e novembre a Roma nella sede del Pio sodalizio dei piceni.

 

 

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