PERGOLA. Più ampio, stabile e sicuro. Così è apparso il ponte di Bellisio martedì mattina, vestito a festa per la cerimonia di inaugurazione. Grazie all’intervento di ripristino dalla Provincia, già da qualche giorno lungo lo snodo centrale di collegamento fra il territorio di Pesaro e Urbino e quello di Ancona è ripreso a scorrere il traffico.
Al taglio del nastro sono intervenuti il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, il presidente della Provincia di Ancona Enzo Giancarli, i sindaci di Pergola Giordano Borri e di Sassoferrato Luigi Rinaldi (i due comuni attraversarti dall’infrastruttura viaria), i presidenti dei consigli provinciali di Pesaro e Urbino Leonardo Talozzi e di Ancona Antonio Righi insieme agli amministratori locali e ai tecnici che hanno realizzato l’opera.
L’intervento di ripristino è costato 498.400 euro: alla spesa ha contribuito la Provincia di Ancona per 232.500 euro.
A quali opere è stato sottoposto il ponte Madonna del Sasso? È stata allargata la sede stradale, “irrobustito” l’arco, adeguata la struttura alle norme di sicurezza.
«L’operazione - spiega la Provincia - è consistita nel rinforzo dell’arco mediante una struttura in calcestruzzo che è in grado di collaborare con l’arco esistente sotto l’azione dei carichi mobili».
Il servizio viabilità dell’Amministrazione provinciale si è occupato della progettazione e della direzione dei lavori, realizzati dall’impresa Casavecchia di Cagli. All’opera hanno contribuito anche i tecnici della Protezione civile e sicurezza sul lavoro della Provincia che, durante l’intervento di ripristino, hanno messo a disposizione e montato un ponte provvisorio in acciaio per il transito dei veicoli fino a 35 quintali.