L’assessore alle opere pubbliche della Provincia Mirco Ricci risponde al capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Roberto Giannotti.
«Sono costretto a replicare per il ruolo istituzionale e le funzioni che ricopro - precisa Ricci - altrimenti non sarebbe proprio il caso di entrare in polemica per la profonda disonestà intellettuale che Giannotti continua a dimostrare a ogni sua uscita. Infatti il consigliere regionale sa, o per lo meno dovrebbe sapere, che negli ultimi tre anni le risorse stanziate dalla Provincia di Pesaro e Urbino per la viabilità e la manutenzione delle strade sono addirittura triplicate. Del resto basterebbe che sfogliasse il Bilancio di previsione 2003, che verrà discusso e votato dal consiglio provinciale di lunedì, per rendersene conto».
«Giannotti inoltre non ha ancora preso coscienza di non essere più seduto sui banchi dell’assemblea di viale Gramsci - ironizza l’assessore Ricci - e che gli enti locali, in base alle nuove normative, sono del tutto autonomi. Quindi è a dir poco ridicolo che un consigliere regionale presenti interrogazioni su questioni provinciali al presidente della Regione Marche. Il tutto lascia pensare che le sue siano delle sortite puramente elettoralistiche che non mirano certo alla sostanza del problema».
«Il punto - conclude Ricci - è che il governo Berlusconi continua a togliere risorse agli enti locali che devono arrangiarsi con i loro mezzi. E poi vorrei sottolineare che, per garantire la sicurezza lungo le strade, sono necessarie ben altre misure della sistemazione di una cunetta o di un dosso: mi riferisco in particolare all’esigenza di una capillare educazione stradale e a tutte le misure di prevenzione necessarie».