PESARO. I traditori dei congiunti, della patria e del partito confitti nel ghiaccio eterno che congela le lacrime e blocca la vita, il dannato conte Ugolino della Gherardesca proteso ad addentare la nuca di un compagno di pena e ancora gli squallidi peccatori della Tolomea e Lucifero, che maciulla con le sue tre bocche i traditori dell’Impero e della Chiesa.
Domenica 16 dicembre, alle ore 21, la chiesa San Giovanni Battista, uno dei monumenti più belli della città di Pesaro, ospita l’ultimo appuntamento del ciclo itinerante di letture dantesche con la declamazione dei XXXII, XXXIII e XXXIV canti dell’Inferno. L’ingresso alla rappresentazione è libero. Ciascun canto è introdotto e commentato dal presidente della società Dante Alighieri Alfredo Prologo, mentre la declamazione dei versi è affidata a Pietro Conversano e Lucia Ferrati con la partecipazione di Gian Marco Pellos (allievo del liceo “T.Mamiani”).
La lettura dei canti, che ha registrato il tutto esaurito ad ogni appuntamento, è accompagnata dalla proiezione di immagini di iconografia dantesca e da musica dal vivo eseguita da Giuliana Maccaroni.
L’appuntamento chiude il primo ciclo del progetto triennale di “1+33+33+33=Lectura Dantis”, organizzato dall’assessorato provinciale alle Attività culturali - editoria, che prevede la lettura integrale, nell’arco di tre anni, della Divina Commedia negli angoli più suggestivi del territorio provinciale.
La rassegna, iniziata con i canti dell’Inferno, riprenderà con le cantiche successive, Purgatorio e Paradiso, rispettivamente nel 2008 e 2009.
Per informazioni, tel. 0721 359311-359294-359277, www.lecturadantis.it, ass.cultura@provincia.ps.it.