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Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

Pascoli,il tempo e l'eterno

Terza edizione della rassegna dedicata alla poesia italiana del Novecento

Pesaro. I Canti di Castelvecchio, Myricae, i Poemi conviviali. Giovanni Pascoli, letto e interpretato dal professor Adelelmo Campana. Prende il via mercoledì 6 febbraio la terza edizione di “Esempi di bello scrivere”, il ciclo di conferenze organizzato dall’assessorato ai Beni e alle Attività culturali della Provincia che quest’anno esplora “Il tempo e l’eterno” (sottotitolo della rassegna) nella poesia italiana del Novecento.

L’appuntamento è alle 17,30 nella sala del consiglio provinciale (in viale Gramsci 4), collegata in videoconferenza con le sedi delle Comunità montane. Si potrà dunque seguire l’incontro anche a Cagli, Fossombrone, Novafeltria, Pergola, Urbania e Macerata Feltria.

L’attenzione di Adelelmo Campana si soffermerà su nove poesie di Pascoli (nato a San Mauro di Romagna nel 1855 e morto a Bologna nel 1912) scritte tra il 1899 e il 1906: “Nebbia”, “In capannello”, “Sogno”, “L’assiuolo”, “Il libro”, “Il bolide”, “Gog e Magog”, “Pace!”, “Al Re Umberto”. E l’esegesi del testo seguirà il filo rosso della dimensione temporale che emerge dalla forma e dai contenuti del componimento, alla ricerca cioè del sentimento che l’autore ha avuto del proprio tempo storico e del desiderio di trascenderlo tendendo all’eterno. «I poeti dell’ “eterno” - spiega il professor Campana – vanno oltre le circostanze, le occasioni del vivere; i poeti del “tempo” muovono dalla rappresentazione dei particolari, delle situazioni concrete».

“Esempi di bello scrivere” vale come credito formativo per gli studenti e come aggiornamento culturale e didattico per gli insegnanti.

Per meglio seguire la lettura sarà distribuito in sala un volumetto che raccoglie tutti i componimenti della rassegna.

I prossimi appuntamenti sono con Clemente Rebora il 13 febbraio, Giuseppe Ungaretti il 20 febbraio, Vittorio Sereni il 27 febbraio, Mario Luzi il 6 marzo, Pier Paolo Pasolini il 13 marzo.

Per maggiori informazioni ci si può rivolgere alla segreteria organizzativa: Servizio Cultura – Editoria della Provincia (tel. 0721.359311 – www.provincia.ps.it/cultura).

 

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