PESARO – Conto alla rovescia per il corso sulla sicurezza nei cantieri stradali, promosso dalla Provincia in collaborazione con il Comitato paritetico territoriale per la prevenzione infortuni in edilizia. Sono 220 i cantonieri di enti pubblici e imprese che si ritroveranno martedì 23 marzo e mercoledì 24 marzo al Centro per l’impiego di via Fermo e nella scuola edile di via Toscana. «Dove terremo gli incontri formativi finalizzati alla promozione della cultura della sicurezza – spiega l’assessore Massimo Galuzzi -. E’ un progetto che abbiamo definito con il coinvolgimento di privati e aziende di gestione dei servizi pubblici in rete. Proprio perché la sicurezza va garantita con la sinergia di tutti i soggetti che concorrono alla realizzazione delle opere stradali e alla relativa manutenzione. La finalità è la promozione della crescita culturale negli operatori, necessaria per il rispetto delle normative di settore. E il confronto tra pubblico e privato ha definito l’articolazione del percorso». Che è stato subito sposato dal Comitato paritetico territoriale: «E’ un intervento importante perché si occupa di un tema non semplice e poco trattato – sottolinea il presidente del Cpt Costanzo Perlini -. L’ “informazione” è il punto di partenza dal quale non si può prescindere per ogni attività di prevenzione: in tal senso, il Cpt opera periodicamente con visite nei cantieri, consulenza ai lavoratori, seminari e corsi formativi». Numerosi i temi trattati nella due giorni, dal codice della strada alla sicurezza dei cantieri mobili, passando per l’igiene del lavoro. Tra i relatori anche il comandante della polizia municipale dell’Unione dei Comuni Pian del Bruscolo Gianni Galdenzi, i tecnici dell’Asur di Pesaro Giulio Patrizio e Jvan Sperandei e gli esperti Enrico Bonizzoli e Francesco Botte. «I partecipanti saranno protagonisti e parte attiva del corso – evidenzia il dirigente del Servizio provinciale viabilità Sandro Sorbini -. Al termine delle lezioni è previsto un test conclusivo. E in più, dalla sintesi tra approcio pubblico e privato, trarremo le principali regole da rispettare per la sicurezza dei lavori nelle strade, che divulgheremo con opuscoli e specifiche campagne d’informazione».