Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: m.b.

Paolini, tre serate in piazza per ricordare l’Aprile ‘74 e 5

Venerdì, sabato e domenica “Sipario d’estate” si apre a Montalfoglio e Mercatello

Tre serate con “Sipario d’estate” che porta in scena nel week end il recital in prima nazionale di Marco Paolini “Aprile ‘74 e 5”. Lo spettacolo, ideato appositamente per il festival della Provincia e del Tsr, è in programma venerdì 2 e sabato 3 agosto nel cuore di Montalfoglio di San Lorenzo in Campo (ribattezzato “piazza della memoria”) e domenica 4 agosto a Mercatello sul Metauro, nella “piazza dei passi perduti”. Il sipario si apre alle 22: nel palcoscenico sotto le stelle ci sarà lui, Paolini, un po’ guitto, un po’ artigiano, un po’ “prete laico”. E poi i musicisti che accompagnano i suoi racconti. Un Paolini che parla, canta, recita, racconta, saltella e quasi danza. Ma che cos’è “Aprile ‘74 e 5”? È il quarto racconto degli “Album di Marco Paolini” dove la storia personale dei protagonisti intreccia la memoria collettiva dell’Italia segnata in quegli anni da ferite come la bomba di maggio in piazza della Loggia a Brescia.

«Questa storia è inventata, ma dentro ci sono molte cose vere, mescolate e combinate - spiega Paolini, attore e autore - Ci sono tante storie vere di sport, di bar, di piazza che mi sono state regalate da amici generosi che riescono a tenere acceso in testa il circuito della memoria e mi sorprendono con i loro racconti. Io che ho la memoria corta devo a loro la mia voglia di raccontare ancora».

 

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Prenotazioni e biglietti all’Infopointspettacoli del Tsr (corso Matteotti 4, Fano tel. 0721.830145, fax 0721.830146, e-mail: infopointspettacoli@gostec.it, internet: www.infopointspettacoli.it), aperto dalle 17 alle 19,30, oppure direttamente nelle piazze dalle 20,30. Costo dei biglietti: posto numerato nei settori A e B 12 euro, posto in piedi 8 euro. In caso di maltempo lo spettacolo di Montalfoglio si svolgerà al teatro “Tiberini” di San Lorenzo in Campo, mentre quello di Mercatello al teatro di Cagli: in entrambi i casi potrà partecipare alla performance solo chi ha acquistato biglietti di settore A.

 

Accanto al teatro e alla musica, “Sipario d’estate” propone anche l’arte contemporanea: la piazza di Montalfoglio ospiterà per l’occasione una scultura di Marisa Marconi, mentre in quella di Mercatello troneggerà un’opera di Alberto Barbadoro.

«Pittrice e scultrice ricca di interessi affrontati con un temperamento incline alla riflessione e alla meditazione - scrivono i curatori dell’itinerario artistico parallelo agli spettacoli - Marisa Marconi lavora il legno, scava e ripulisce tronchi d’albero per arrivare a evidenziarne i “nuclei” parlanti. Attraverso la sua opera dà forma all’invisibile ed evoca, dall’infinito, forme che si manifestano nel loro progressivo farsi qualità plastica. Nonostante questa levità dei sentimenti, ama la scultura forte, il pondus del materiale con cui si confronta, quasi lotta, per arrivare all’essenziale, al punto segreto, direbbe Paul Klee, dove è nascosta “la chiave segreta del Tutto”».

«Alberto Barbadoro realizza sculture di cartapesta dal cromatismo molto acceso. Le opere che produce sono figurative, predilige forme umane, volti assorti di uomini e donne che rende attraverso linee nette, caratteri squadrati, quasi a costruire più che un ritratto fisico un ritratto psicologico. Le sculture di Barbadoro sono di forte impatto emotivo, vivono nello spazio occupandolo in modo discreto. Essenziale nelle installazioni è la postura delle figure che sembrano ritratte nell’istante di un gesto teatrale, niente comunque allude a un senso tragico, anzi queste strutture lasciano intravedere una velata ironia. L’ironia fa parte dell’esistenza e queste sculture altro non sono che frammenti di vita».

 

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