Provincia di Pesaro e Urbino

FANO – Soprattutto in un periodo di crisi economica come quello attuale, i Centri per l’impiego sono importanti punti di riferimento non solo per chi cerca una prima occupazione o vuole frequentare corsi di formazione e riqualificazione gratuiti, ma soprattutto per quanti hanno perso il lavoro e necessitano di consulenza e di aiuto per ricollocarsi su un mercato in continua trasformazione. La funzione di orientamento all’utente è dunque fondamentale per poter avviare un successivo percorso di ricerca attiva del lavoro. Con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più qualificato, la Provincia di Pesaro e Urbino ha aderito, insieme alla Regione Marche e ad altri enti, ad uno scambio di buone prassi nell’ambito del progetto europeo di mobilità interregionale e transnazionale per operatori dell’orientamento “Esf CoNet European Social Fund Cooperation Network”.
Esperti di orientamento provenienti dalla Spagna e dal Trentino Alto Adige, accompagnati dalla responsabile Orientamento della Regione Marche Paola Paolinelli, hanno compiuto una “Study Visit” (visita di studio) al Centro per l’impiego di Fano, confrontandosi con l’assessore provinciale alle Politiche del lavoro e formazione professionale Massimo Seri, con il responsabile del Centro per l’impiego di Fano Ariodante Ramovecchi e con i referenti delle diverse aree del Servizio Formazione e Lavoro della Provincia (capo ufficio Orientamento Enrica Orciani, capo ufficio Mercato del Lavoro Paolo Carloni, referente Inserimento mirato disabili Giancarlo Faillaci). Dopo una visita agli uffici e sportelli del Centro, sono state illustrate agli ospiti le numerose misure anticrisi messe in campo da Regione e Provincia, la rete di orientamento nel territorio provinciale, il servizio di collocamento mirato a favore delle persone disabili ed altri strumenti all’avanguardia messi in atto per fronteggiare la crisi economica. E’ stato mostrato anche l’innovativo servizio di “Videocurriculum”, promosso dalla Provincia e gestito dalla società Officina Nuova di Fano, con un’applicazione pratica nel corso della visita, intervistando giovani interessati a proporre alle aziende, insieme al curriculum cartaceo, anche un video in cui vengono raccontati il percorso di studi, le esperienze professionali, le aspirazioni.