Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: g.r.

Oltre 100 borse di studio per laureati che si occuperanno di ricerca

Bando della Provincia per favorire lo sviluppo tecnologico delle piccole e medie imprese.

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, l’assessorato alla Formazione e Lavoro della Provincia di Pesaro e Urbino ha emanato un nuovo bando per l’assegnazione di oltre 100 borse di studio a giovani laureati che presenteranno progetti di ricerca da svolgere all’interno di piccole e medie imprese o enti pubblici del territorio, relativi all’innovazione tecnologica di processo, di prodotto ed organizzativa.

Obiettivo dell’iniziativa, finanziata con il contributo del Fondo Sociale Europeo (un milione di euro), è quello di favorire un sempre più stretto legame tra Università, mondo della formazione e sistema produttivo, per una collaborazione in grado di sostenere lo sviluppo tecnologico delle imprese ed un incremento occupazionale nell’area della ricerca.

Come evidenziato nell’apposito bando, che prevede una scadenza unica per la presentazione delle domande al 24 aprile 2003, le aree in cui i laureati possono presentare i propri progetti sono le più diverse, visto che si è voluto collegare lo sviluppo della ricerca non solo al miglioramento dei processi produttivi e tecnologici, ma anche ad una più moderna organizzazione del lavoro. La partecipazione è dunque aperta anche a laureati in discipline umanistiche. Gli assegni di ricerca ammontano a 750 euro mensili, fino alla durata dell’attività.

“L’iniziativa - spiega l’assessore provinciale alla Formazione e Lavoro Gloriana Gambini - è partita lo scorso anno in via sperimentale, con l’assegnazione di circa 80 borse di studio. Si è subito registrata una massiccia risposta da parte dei laureati, che hanno presentato progetti innovativi, di grande interesse ed in grado di dare valore aggiunto al territorio. Basti pensare che alcune imprese hanno deciso di non lasciarsi sfuggire i giovani che stavano svolgendo attività di ricerca, tanto da assumerli senza aspettare che terminassero le borse di studio. Sembra dunque importante continuare ad offrire nuove occasioni di incontro tra piccole e medie imprese e mondo universitario per iniziative di sviluppo tecnologico”.

Il bando è aperto a laureati, o possessori di laurea breve, residenti nel territorio regionale. Le attività di ricerca (per la durata massima di un anno) si potranno invece svolgere in imprese aventi sede nel territorio della provincia di Pesaro e Urbino. Un nucleo di valutazione esaminerà i progetti, assegnando punteggi sulla base di una serie di indicatori. Maggiori informazioni al Servizio formazione professionale e politiche per l’occupazione (tel. 0721/33286 o 64390) o sul sito www.provincia.ps.it/formazionelavoro, alla voce Bandi in scadenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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