NOVAFELTRIA. Si è concluso a Novafeltria il progetto per la prevenzione del disagio giovanile legato al consumo di alcol che ha coinvolto gli studenti dell'Istituto superiore Einaudi. Il progetto è stato promosso dalla Comunità montana dell'Alta Valmarecchia e dall'Ambito territoriale sociale 2 con la collaborazione della Provincia di Pesaro e Urbino e il supporto operativo dell'associazione Algor di Fano, specializzata in interventi nel settore.
Il progetto ha interessato sei classi di prima superiore per un totale di 120 ragazzi. Gli incontri, svoltisi nell'istituto scolastico, sono partiti a febbraio per concludersi ad aprile.
"Un bilancio dell'iniziativa? Il lavoro svolto ha messo in evidenza una tendenza diffusa tra gli adolescenti - fa notare l'assessore alle politiche sociali della Provincia Graziano Ilari -, è emerso infatti che i ragazzi di 15 anni, in linea con le statistiche nazionali, hanno già sperimentato occasionalmente l'abuso di alcol e vivono situazioni di rischio che potrebbero condurre alla dipendenza. La maggior parte di loro ha mostrato comunque grande interesse a informazioni e chiarimenti sulle cause che portano all'alcolismo, come prevenirlo, come curarlo e quali danni può provocare. E tutto questo ci spinge sempre più a investire nel dialogo e nel coinvolgimento".
Durante l'incontro conclusivo del 21 aprile sono stati illustrati approfondimenti, relazioni e cartelloni elaborati da ragazzi e operatori.