Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: n.g.

Neve, è un bollettino in evoluzione

Precipitazioni intense nelle zone appenniniche e tormente stanno facendo lavorare da stanotte gli operatori

La neve, che sta cadendo copiosa in queste ore, in tutta la provincia, ha causato non pochi problemi alla circolazione stradale. E la situazione appare in costante evoluzione. Al momento le precipitazioni nevose sono intense nelle zone appenniniche del territorio provinciale e in quelle collinari, dai 3-400 metri e oltre sul livello del mare.

“I problemi maggiori – fa notare l’assessore ai Lavori pubblici, Mirco Ricci, – si registrano lungo la Strada provinciale n.258 Marecchiese, dove l’abbondante nevicata della notte scorsa ha costretto i nostri operatori e le imprese che collaborano con questo ente a lavorare ininterrottamente, a partire dalla mezzanotte, per sgomberare la strada dalla spessa coltre di neve: da più di 10 ore gli uomini sono impegnati sul posto con macchine spazzaneve e macchine spargisale”.

Altri disagi interessano, invece, il territorio comunale di Montecopiolo: “A Villagrande – spiega l’assessore Ricci – una tormenta di neve nelle prime ore del mattino ha causato problemi alla circolazione stradale, in particolare nella parte alta della Strada provinciale della Fagiòla”.

Mentre ad Urbino, almeno per ora, non si registrano particolari disagi: “Sta nevicando abbondantemente da Mercatale in su, ma al momento le strade sono ancora libere, tranne quelle dei passi appenninici, nella zona di Carpegna e nell’Alta Valmarecchia, dove per transitare occorrono le catene”.

Analoga situazione sul versante del Monte Nerone: “Anche qui, come sul Carpegna, sono scesi finora 40 centimetri di neve, lo strato più alto in tutta la provincia, e si transita a fatica”.

Da segnalare un fatto piuttosto singolare avvenuto durante la notte, che, per fortuna, non ha avuto conseguenze: “Intorno alle 2 i nostri uomini, insieme ai Carabinieri di Piobbico e ai vigili urbani di Cagli, hanno portato in salvo due persone rimaste bloccate, a bordo della propria auto, in mezzo alla neve, sul Nerone”.

Insomma un quadro in continua evoluzione che “sta, comunque, a dimostrare – ribadisce Ricci – l’impegno attivo dei nostri uomini e mezzi che lavorano incessantemente, e a qualsiasi ora, per garantire la sicurezza sulle strade. Ciò dimostra come le critiche avanzate, nei giorni scorsi, dal sindaco di Carpegna, Ivan Agostani, siano del tutto strumentali. Contrariamente a quanto affermato da Agostani, i nostri operatori hanno lavorato per due notti consecutive per sgomberare le carreggiate stradali dal manto nevoso nelle zone più colpite dal maltempo. Mi aspetto, piuttosto, dal primo cittadino di Carpegna, un atteggiamento più costruttivo, in modo particolare nel momento in cui bisognerà chiedere al governo centrale una risposta di carattere finanziario per recuperare le risorse già spese da questo ente per le calamità naturali”.

 

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