Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

“Ne valeva la pena”, il procuratore aggiunto di Milano Armando Spataro presenta a Pesaro il suo libro

Lunedì 25, alle 18 (sala del consiglio provinciale), nell’ambito di un progetto sulla legalità promosso dalla Provincia in collaborazione con l’Associazione nazionale magistrati e le scuole

PESARO – Il procuratore aggiunto della Procura di Milano Armando Spataro sarà lunedì 25 ottobre a Pesaro per parlare, alle ore 18 nella sala del consiglio provinciale “W. Pierangeli”, di legalità. Il tutto, a partire dalla presentazione del suo libro “Ne valeva la pena: storie di terrorismi e mafie, di segreti di stato e di giustizia offesa” (Laterza), che si è aggiudicato il “Premio Capalbio 2010, Sezione Politica – Istituzioni”.

Col noto magistrato, che è anche coordinatore del Gruppo specializzato nel settore antiterrorismo ed è stato consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura e fra i dirigenti dell’Associazione Nazionale Magistrati, dialogherà il direttore della Biblioteca e Musei Oliveriani Marcello Di Bella, dopo il saluto del presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci e dell’assessore alla Pubblica istruzione Alessia Morani. La presentazione, aperta a tutti, sarà intervallata da letture di Alessandra Giampaoli.


L’appuntamento è organizzato dall’amministrazione provinciale in collaborazione con l’Associazione Nazionale Magistrati (sottosezione di Pesaro) e rientra in un nuovo progetto di formazione e sensibilizzazione sulla legalità e sulla lotta alla mafia, che coinvolge gli studenti di oltre 20 classi degli istituti superiori di Fano. Il progetto, che oltre alla sottosezione di Pesaro dell’Anm vede coinvolti gli istituti scolastici superiori di Fano (coordinatrice delle iniziative la professoressa Paola Fraternale Meloni), vedrà una serie di incontri nelle scuole con i giudici del Tribunale di Pesaro Elisabetta Morosini, Giacomo Gasparini e Daniele Paci ed i sostituti procuratori di Pesaro Maria Letizia Fucci, Sante Bascucci e Valeria Cigliola.

Il percorso intrapreso dalla Provincia è iniziato nel 2009 con la rassegna “Per esempio: modelli e testimoni del possibile”, dove sono stati ricordati personaggi del passato presi come modelli di riferimento, tra cui Peppino Impastato, a cui è stato poi intitolato anche il Campus scolastico di Pesaro. Il tema della legalità è stato anche al centro dell’edizione 2010 della rassegna, con una giornata dedicata a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. L’incontro con Armando Spataro prosegue dunque questo importante cammino.

Nel libro “Ne valeva la pena” si parla del caso Tobagi, delle Brigate Rosse, del sequestro di Abu Omar, della ‘ndrangheta al Nord: alcune delle inchieste più scottanti raccontate da un magistrato che le ha dirette in prima persona, ripercorrendo gli ultimi trent’anni di storia giudiziaria italiana.

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