Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

Mulino di Pontevecchio, operazione di recupero

Sopralluogo della Provincia ai lavori di ristrutturazione, si realizzeranno un museo e sei alloggi popolari

COLBORDOLO. "Sarà un grande recupero urbano e paesaggistico". Ha di fronte a sé l'imponenza architettonica del Mulino di Pontevecchio il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli. È nelle sue terre (i natali a Ca' Baldino di Montefabbri sono noti) per un sopralluogo ai lavori di recupero dell'antico opificio, di origini rinascimentali, un tempo proprietà dei Duchi di Urbino e rimasto attivo fino ai nostri giorni.

Lavori che stanno realizzando Provincia, Comune di Colbordolo ed Erap (Ente regionale per l'abitazione pubblica). Non solo la ristrutturazione dell'edificio monumentale, dove si aprirà una mostra permanente sulla cultura contadina e una ricca documentazione dei circa 400 mulini storici del territorio, ma grazie a un accordo con gli attuali proprietari dell'immobile saranno realizzati anche sei alloggi di edilizia popolare.

Nel sopralluogo di martedì mattina hanno affiancato il presidente Ucchielli gli ingegneri Raniero de Angelis, dirigente del settore Lavori pubblici, e Luciano Zengarini, dirigente del servizio Acque pubbliche, Rischio idraulico e sismico, e Carlo Niro, vicepresidente dell'Erap.

Il progetto prevede anche l'attivazione di un nuovo impianto di energia elettrica mentre quello antico farà parte del percorso documentario sulle memorie dell'opificio. Nel mulino verrà riaperta infine la vecchia osteria come punto di ristoro e accoglienza dei visitatori.

L'intervento della Provincia, che per la parte relativa al recupero dell'edificio ha comportato una spesa di 400.000 euro, coinvolge in maniera trasversale gli assessorati ai Lavori pubblici, Difesa del suolo e Cultura.

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