MACERATA FELTRIA. Decentramento è la parola d’ordine. Vale a dire: se le distanze non si possono accorciare, allora sono i servizi a raggiungere i cittadini. Un passo avanti decisivo in questa direzione è stato fatto nel cuore del Montefeltro, 15 comuni tra il Conca e il Foglia, quasi 20.000 abitanti penalizzati dai difficili collegamenti con la costa e i centri più serviti.
Si inaugura sabato 13 dicembre a Macerata Feltria (ore 15) il “Centro servizi integrati”, una sorta di maxi sportello dove i cittadini della vallata avranno a portata di mano uffici spesso distanti da raggiungere. Nei locali di via della Gioventù ci saranno il Job-Centro per l’impiego, lo sportello decentrato dell’Inps, lo Suap (lo Sportello unico per le attività produttive), lo Sportello per le attività agricole, il Catasto e, a partire da gennaio, anche l’ufficio dell’Ambito sociale.
L’iniziativa, realizzata dalla Provincia, dalla Comunità montana del Montefeltro e dal Comune di Macerata Feltria, è stata annunciata a più voci durante l’assemblea con i cittadini che il presidente Palmiro Ucchielli e la sua giunta provinciale (erano presenti gli assessori Borgiani, Capponi, Ricci e Talozzi) hanno condotto martedì sera al Teatro Battelli, raggiunto anche dai sindaci della zona. Andava in scena “Una Provincia europea di qualità. La Provincia di Pesaro e Urbino a confronto”, una nuova puntata del grand tour dell’Amministrazione provinciale per illustrare le “cose fatte”, ma soprattutto per ascoltare bisogni ed esigenze della comunità.
«Con questo nuovo Centro servizi - ha sottolineato Ucchielli dopo aver passato in rassegna gli interventi realizzati nel Montefeltro - si attua una delle nostre principali linee programmatiche a vantaggio delle aree montane. L’obiettivo è quello di essere sempre più vicini ai cittadini con le nostre strutture e offrire servizi di qualità anche a chi è lontano dai centri maggiori».
Poco prima il sindaco Massimo Vannucci, dopo aver fatto gli onori di casa: «Questo è vero decentramento, i servizi vanno portati sul territorio per evitare il più possibile che i cittadini si debbano muovere».
E il nuovo presidente della Comunità montana Michele Maiani, illustrando la struttura, ha fatto notare: «È più facile fare spostare le informazioni che le persone. Il Centro servizi è l’esempio di una pubblica amministrazione ben integrata che offre servizi di qualità ai cittadini».
Durante l’assemblea non potevano mancare i temi legati alla viabilità con l’assessore provinciale ai lavori pubblici Mirco Ricci che ha fatto il punto: «Gli interventi sono sotto gli occhi di tutti. Anche in questa zona ci siamo mossi con un obiettivo di fondo: rendere più sicure le strade della vallata, attraverso una buona manutenzione, piste ciclabili, marciapiedi e una migliore segnaletica. Alcuni esempi: è in corso la realizzazione della rotatoria di Mercatale, entro gennaio sarà appaltato il terzo lotto dell’ammodernamento della strada del Conca, stanno per essere affidati i lavori per la messa in sicurezza della Fogliense, c’è l’impegno per il completamento della variante di Casinina».