Provincia di Pesaro e Urbino

MACERATA FELTRIA – «Sosteniamo Pitinum Thermae e l’ampliamento della struttura ricettiva voluto dagli azionisti, perché il progetto avrà positive ripercussioni per tutto il comparto turistico del territorio provinciale». In visita allo stabilimento termale di Macerata Feltria, l’assessore Renato Claudio Minardi saluta positivamente l’investimento dei soci di maggioranza Celso e Marco Carnaroli, finalizzato all’apertura di un centro benessere di livello superiore in appoggio alla struttura esistente: «Abbiamo impegnato 3 milioni e mezzo di euro– spiegano i titolari – per realizzare una spa che inaugureremo a giugno. Era un monastero del ’500: diventerà un albergo a 4 stelle con 30 camere. Abbiamo 25 dipendenti e siamo a 3500 affluenze all’anno: con questa operazione contiamo di tagliare presto quota 4mila». Al loro fianco anche Comune di Macerata Feltria e investitori privati. Con altri progetti in cantiere per il futuro: «C’è l’interesse del Comune per adibire ad albergo un’ulteriore complesso adiacente, di proprietà pubblica, che potrebbe ospitare altre 70 camere. Proprio per ampliare la connotazione residenziale delle terme». Che, ad oggi, si reggono prevalentemente sul pendolarismo: «Per questo – spiega Minardi – siamo al lavoro con Adriabus per cercare di realizzare un collegamento diretto con la costa. Convocheremo entro 10 giorni un incontro con le parti, per trovare soluzioni che agevolino gli spostamenti dei “pendolari della salute”». Ad accompagnare Minardi anche l’assessore provinciale Alessia Morani, il deputato Massimo Vannucci, il sindaco Luciano Arcangeli e il vicesindaco Oriano Costantini. «Crediamo nel consolidamento delle terme di Macerata Feltria – hanno sottolineato – . Nelle aree interne del territorio il turismo si fa con il benessere della persona. E Pitinum Thermae ha tutte le carte in regole: cure termali, centro benessere e acqua sulfurea tra le migliori d’Italia, come dimostrato dai test universitari».