Provincia di Pesaro e Urbino

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Comunicati stampa | Dalla Provincia

Mattioli al presidio del Comune di Pesaro: «A rischio le opere compensative di Società Autostrade»

La consigliera in rappresentanza della Provincia: “Immobilismo intollerabile, la manifestazione di protesta organizzata dopo la notizia della dismissione del campo base”

PESARO - «La notizia di dismissione del “campo base” di Santa Veneranda, senza alcun preavviso e all’indomani delle elezioni regionali, ha indotto il sindaco Biancani e l’amministrazione comunale pesarese a scendere in campo per manifestare e mettere la cittadinanza al corrente della grave situazione di non rispetto degli accordi in tema di Opere compensative di Società Autostrade e del blocco delle realizzazioni già approvate e finanziate». Lo ha detto la consigliera provinciale Anna Maria Mattioli, presente al presidio di protesta in rappresentanza della Provincia. «Un silenzio intollerabile – ha spiegato Mattioli - e un atteggiamento istituzionalmente scorretto da parte del ministero alle Infrastrutture e della direzione di Società Autostrade, che stanno letteralmente calpestando i diritti dell’intera città e del territorio pesarese. Insieme al sindaco Biancani abbiamo rinnovato l’appello accorato e determinato al presidente della Regione Francesco Acquaroli e ai rappresentanti di tutte le forze politiche, affinché la risoluzione d’aula approvata in maniera bipartisan da tutto il consiglio comunale di Pesaro, lo scorso marzo, per chiedere l’esecuzione delle opere, venga immediatamente presa in esame e ci sia una risposta concreta sull’inizio dei lavori. Non possono più essere rinviate la circonvallazione di Santa Veneranda, il potenziamento della Sp 423 Urbinate, la rotatoria di Borgo Santa Maria, la nuova bretella di adduzione Ovest di Pesaro sud (bretella Fratelli Gamba), l’ampliamento a quattro corsie della strada interquartieri e l’attesissimo casello di Santa Veneranda. Tanto più che 68 milioni sono già a disposizione per l’inizio delle opere e altri 100 milioni attendono solo la sottoscrizione della convenzione del ministero e di Autostrade. Sono a rischio anche le procedure già avviate per gli espropri, perché hanno durata limitata con conseguente perdita di denaro pubblico già liquidato. Il sindaco Biancani – ha proseguito Mattioli - ha chiesto al presidente Acquaroli di organizzare un incontro chiarificatore per comprendere quale sarà la programmazione delle opere compensative, visto che proprio la Regione ha competenza sulle infrastrutture e rapporti diretti con il ministero. E l’appello va anche a tutti i parlamentari, a tutte le forze politiche e associazioni di categoria della città: Pesaro e il territorio meritano rispetto, dobbiamo portare avanti questa problematica tutti insieme, uniti, perché le opere compensative dell’A14 vengano realizzate. Non ci fermeremo nella difesa dei nostri diritti e degli interventi che ci spettano. Continueremo a manifestare e a chiedere le risposte dovute. Siamo pronti a rivolgerci anche alla Prefettura», ha concluso la consigliera provinciale.

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