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Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Matteo Ricci: «Italia centrale, svegliati»

Il presidente della Provincia commenta la distribuzione dei fondi Fas

PESARO – «E’ la solita storia: il Centro Italia viene sistematicamente tagliato fuori. E’ necessario riprendere la mobilitazione e fare quadrato, ne va del nostro futuro…». Scorre le linee del decreto che ridisegna la governance delle risorse nei territori, il presidente della Provincia Matteo Ricci. E commenta la rilevante riduzione dei fondi Fas alle Regioni, ipotizzata dal Governo in sede Cipe e sottolineata anche dall’assessore regionale Sara Giannini, lanciando un nuovo campanello d’allarme: «Sappiamo che la coperta delle risorse è corta, ma non può essere tirata tutte le volte dal nord o dal sud del Paese». I territori del Centro, secondo il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, sono «puntualmente penalizzati». «Lo abbiamo visto nell’emblematica vicenda della Fano-Grosseto. E adesso abbiamo la controprova nella distribuzione dei fondi destinati alle aree sottoutilizzate. Come ci può essere ripresa in queste condizioni? Altro che federalismo fiscale: è ora di svegliarsi…». Ricci puntualizza altri concetti: «Rappresentiamo l’Italia dell’efficienza solidale – prosegue Ricci – ma veniamo schiacciati dall’eterno scontro nord-sud. Siamo scomparsi dall’agenda dell’opinione pubblica e da quella del Governo. Non si può andare avanti così». Poi lancia un messaggio: «Non siamo in contrapposizione. Anzi, in questa fase di tensioni drammatiche ci poniamo come l’elemento di congiunzione: siamo la cerniera del Paese e non abbiamo la necessaria considerazione. Per questo –conclude - esorto i territori del Centro, nonostante la crisi politica e la fase di incertezza sul Governo: è ora di riprendere la battaglia istituzionale per i milioni di cittadini che rappresentiamo e per l’unità stessa del Paese…».

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