Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Francesco Nonni

Massimo Seri: «Dove vive Nardelli?»

L’assessore provinciale replica al consigliere comunale del Pdl

PESARO – «Ma dove vive Massimiliano Nardelli?». Dopo le polemiche sollevate dal consigliere comunale del Pdl, che ha definito il festival della felicità «parata senza senso», in grado di «evidenziare la mancanza di rispetto della Provincia per la popolazione», non si fa attendere da via Gramsci la risposta dell’assessore provinciale Massimo Seri. Che spiega: «Nardelli dice che non pensiamo a chi è senza lavoro? Forse è appena sbarcato da Marte. E quindi non sa che la giunta provinciale, in questi mesi di crisi, ha incentrato la sua azione amministrativa sulla resistenza. Concentrando tutte le poche risorse a disposizione per sostenere i lavoratori, le famiglie e la piccola impresa. Al tempo stesso, abbiamo fatto valere in ogni situazione di emergenza il nostro ruolo istituzionale, partecipando a decine e decine di trattative. Spesso andando anche al di là delle nostre competenze: siamo in 50 tavoli anticrisi, una presenza costante vicino a chi soffre, chi lavora e chi si impegna per gli altri». Non solo. Seri ricorda le azioni mirate adottate dalla Provincia: «Impegno per l’applicazione di ammortizzatori sociali, ordinari e in deroga, estensione delle tutele per i lavoratori, misure per sostenere le famiglie colpite dalla crisi, come fondo di garanzia, microcredito e agevolazione su bollette di acqua e rifiuti. Ma anche, in ottica di nuove opportunità, borse lavoro e stage per i giovani, sostegno alla creazione d’impresa, prestito d’onore per la nuova imprenditorialità, collaborazioni tra aziende e ricercatori universitari, welfare to work e check-up aziendale, impegno rinnovato sull’orientamento». Contemporaneamente, secondo l’assessore provinciale, non si è rinunciato ad aprire un orizzonte sul futuro perché parlare di benessere significa «occuparsi anche di occupazione e del bene comune e partecipare alla costruzione del nuovo modello di sviluppo del territorio». Un passaggio necessario, secondo Seri e la giunta di via Gramsci: «Nardelli – prosegue - chiede nuove infrastrutture, nuove strade, nuovi collegamenti, nuovi ospedali, migliore viabilità, migliore assistenza ai cittadini, migliori politiche educative. Ma forse non sa cos’è il Piano strategico lanciato dal presidente Matteo Ricci. Perché si tratta proprio di questo». Conclusione dell’assessore: «Per fortuna non tutti i rappresentanti del Pdl hanno lo stesso pensiero di Nardelli. Anzi: in tanti, in questi giorni, hanno partecipato, manifestando anche il loro apprezzamento per le politiche che stiamo portando avanti…».

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