Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

“Maria, donna e Madonna”: convegno a Pesaro con psicologhe, filosofe e teologhe

Venerdì 16, alle 20.45, nella sala “W.Pierangeli”, proiezione del film “Io sono con te” e dibattito con autrice e regista. Sabato 17, confronto con varie personalità, tra cui Maria Rita Parsi. Ingresso libero

PESARO – “Maria, donna e Madonna” è il titolo di un’iniziativa, aperta a tutti, che si svolgerà venerdì 16 e sabato 17 novembre nella sala del consiglio provinciale “W.Pierangeli” di Pesaro, promossa da un gruppo di donne di diversa appartenenza sociale, politica e religiosa per offrire una lettura della figura di Maria in una prospettiva di genere.

La “due giorni”, in collaborazione con gli assessorati alla Cultura della Provincia e del Comune di Pesaro, la biblioteca “V.Bobbato” e l’Ufficio scolastico provinciale, si aprirà venerdì 16 novembre, alle ore 20.45, con la proiezione del film “Io sono con te” scritto da Nicoletta Micheli, per la regia di Guido Chiesa, a cui seguirà il dibattito con gli autori.

La giornata di sabato 17 vedrà invece gli interventi di personalità del mondo della psicologia, pedagogia, teologia e filosofia, tra cui la psicoterapeuta Maria Rita Parsi, presidente della “Fondazione Movimento Bambino”. Alle ore 9 sono previsti i saluti dell’assessore alla Cultura della Provincia Davide Rossi, del dirigente scolastico ambito territoriale 7 Pesaro e Urbino Carla Sagretti e del presidente della biblioteca “V.Bobbato” Simonetta Romagna, per poi lasciare la parola alla professoressa Lucia Vantini del Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia dell’Università di Verona che parlerà di “Maria di Nazareth nella cultura e nella fede”. Marinella Perroni, presidente del “Coordinamento teologhe italiane” si soffermerà su “Maria donna e/o Madonna?”, mentre la psicoterapeuta Maria Rita Parsi approfondirà “La relazione madre/figlio: una storia straordinariamente ordinaria”. Alle ore 14.30, tavola rotonda con tutti i partecipanti e dibattito.

“L’idea di un incontro su questo tema – spiegano le organizzatrici - è nata dall’ormai matura necessità di un ripensamento dei rapporti non solo tra chiesa e donna, ma anche tra donne credenti e non credenti. La lettura dei testi biblici con un’ottica di  genere, alcuni lavori di Irigaray, Murgia, De Luca, la visione del film ‘Io sono con te’, il continuo approfondimento della relazione madre-figlio, ci hanno sollecitato un’immagine di Maria in una prospettiva del  tutto nuova per i cliché da sempre ricorrenti. Ripensare Maria porta a ripensare la donna e da questo ‘ripensamento comune’ può nascere un’esperienza di dialogo tra donne con diversi punti di vista e un’opportunità di liberare energia nuova nei rapporti tra uomini e donne”.  

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