PESARO - I Maestri del lavoro del territorio, guidati dal console provinciale Ugo Ruggeri, hanno ricevuto dal presidente della Provincia Matteo Ricci e dal presidente del consiglio provinciale Luca Bartolucci degli attestati come ringraziamento per l’attività svolta in questi anni e come invito a continuare ad impegnarsi, insieme alle istituzioni, nella difesa dei principi del lavoro e della giustizia sociale.
Alla cerimonia, svoltasi nella sala del consiglio provinciale, sono intervenuti anche la vice sindaco Giuseppina Catalano e l’onorevole Pietro Gasperoni, relatore in quattro incontri con 800 studenti delle V classi degli istituti superiori di Pesaro e Fano promossi dal Consolato provinciale sui temi del lavoro, a partire dagli articoli della Costituzione ad esso dedicati.
“L’iniziativa – ha spiegato Luca Bartolucci – si inserisce tra le celebrazioni dei 60 anni della prima elezione diretta del consiglio provinciale. Se la provincia è avanzata molto in questi anni è anche grazie a voi, all’impegno e dedizione che avete sempre messo nel lavoro. In questo periodo difficile, dove il lavoro manca o è precario o sommerso, la vostra federazione può spingere molto per portare nella centralità del dibattito pubblico le problematiche del lavoro e soprattutto per chiedere al mondo imprenditoriale il rispetto delle regole, soprattutto sul versante della sicurezza”.
Un tema, quello della sicurezza sul lavoro, molto caro anche al presidente della Provincia Matteo Ricci. “Per almeno vent’anni ci siamo illusi che avremmo guidato la globalizzazione, ora ci siamo accorti che la stiamo subendo. Ma non possiamo competere abbassando le tutele e rendendo il lavoro sempre più flessibile. Voglio ringraziarvi per la straordinaria attività di informazione e formazione che avete fatto nelle scuole, non è vero che i giovani sono disinteressati ed il successo dei vostri incontri lo dimostra”.
Incontri, quelli con gli studenti, incentrati sulla sicurezza sul lavoro, sulla ricerca di un’occupazione, sulla formazione professionale e sull’educazione civica, che hanno ottenuto anche il plauso del presidente della Camera Gianfranco Fini e dell’onorevole Oriano Giovanelli.