URBINO – “Nell’ultima riunione della Convenzione Europea sono stati presentati da Valery Giscard d’Estaing gli articoli relativi alla collaborazione giudiziaria e di politica interna nell’ambito dell’Unione Europea. Mi auguro che l’Italia li sostenga, com’è giusto e doveroso, anche in vista dell’assunzione della presidenza di turno dell’Unione Europea nel prossimo semestre”. Lo ha detto l’onorevole Valdo Spini, che della Commissione è membro supplente in rappresentanza della Camera dei Deputati italiana, nell’incontro svoltosi ieri pomeriggio ad Urbino, nella facoltà di Economia dell’Università, su iniziativa della Provincia di Pesaro e Urbino e dell’Elsa di Urbino (associazione europea di studenti di Legge), nell’ambito del progetto “L’Unione fa l’Europa: i giovani costruiscono l’Europa che cambierà il mondo”, promosso dalla Provincia in collaborazione con scuole, associazioni e Università.
Riguardo ai drammatici avvenimenti in atto in seguito all’intervento militare americano in Irak, l’onorevole Valdo Spini, dopo aver ribadito la contrarietà all’intervento, ha detto che “proprio la spaccatura avvenuta in Europa in questa occasione richiede alla Convenzione un salto di qualità, uno scatto politico per arrivare ad una nuova Costituzione e non aggiungere alla costruzione europea ulteriori difficoltà. Gli avvenimenti di questi giorni – ha aggiunto – ci devono condurre a valorizzare le strutture comunitarie fin qui costruite, come la Commissione ed il Parlamento Europeo, che permettono alla realtà europea di esprimersi. Diminuirne l’efficacia a favore delle concertazioni intergovernative sarebbe del tutto controproducente. L’Italia deve quindi collocarsi nel solco della sua tradizionale politica europeista e federalista”.
All’incontro su “Il futuro dell’Unione: riforme, istituzioni, politiche. I giovani e la Convenzione Europea”, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’Osservatorio sulla Convenzione Europea, dall’Università degli Studi di Urbino e dall’Ersu, sono intervenuti anche il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, il prorettore dell’Università di Urbino Mauro Magnani, il sindaco di Urbino Massimo Galuzzi, il presidente di Elsa Urbino Federico Scaramucci, il docente di Diritto delle Comunità Europee Andrea Gattini, Cristiano Zagari dell’Osservatorio sulla Convenzione Europea e Matteo Ricci (neo laureato con una tesi sulla Convenzione Europea).
Ucchielli si è soffermato sul documento, già approvato dal consiglio provinciale, in cui si sottolinea l’importanza del ruolo che le autonomie locali devono ricoprire nella costruzione della Carta Costituzionale Europea, proponendo che si potenzi il ruolo del Comitato delle Regioni (attualmente solo consultivo) e che vengano attribuite precise competenze alle regioni ed enti locali, che dovrebbero poter intervenire nel processo decisionale dell’Unione Europea.