In riferimento all’articolo apparso sulla cronaca di Pesaro del Corriere Adriatico del 5 agosto 2004 a titolo “Bloccati i lavori per un impianto sportivo”, l’Ufficio Pesca della Provincia di Pesaro e Urbino intende effettuare alcune precisazioni.
“L’impianto pubblico per gare di pesca sportiva che si sta realizzando in loc.Tavernelle di Serrungarina lungo il Metauro è stato progettato mettendo in campo le migliori professionalità disponibili e con una particolare attenzione nei confronti dell’ambiente, nella consapevolezza di intervenire in un’area sensibile, interessata da una ZPS e SIC.
Infatti, a tal proposito, gli uffici provinciali hanno effettuato un’analisi dell’incidenza che l’intervento programmato presentava nei confronti delle valenze naturalistiche che insistono all’interno delle due aree individuate, ai sensi delle direttive comunitarie.
In tale documento vengono date alcune precisazioni funzionali alla limitazione dei disturbi alle opere previste entro margini compatibili con la tutela delle valenze naturalistiche previste dal piano SIC e ZPS e dei suggerimenti relativi al funzionamento dell’impianto di pesca sportiva.
Inoltre, si sottolinea come tutte le fasi di preparazione del progetto siano state sottoposte alla valutazione di un gruppo di lavoro interdisciplinare con la presenza di qualificati esperti naturalisti.
L’Amministrazione provinciale, consapevole dell’importanza che rivestono le aste fluviali, quali naturali corridoi ecologici e del valore paesaggistico da esse rappresentato, ritiene di aver progettato tale intervento in assoluta armonia con un ecosistema naturale che deve essere tutelato e conservato”.