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Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Lavoratori in mobilità, un protocollo d’intesa tra Provincia e Tribunale

Verranno impiegati negli uffici amministrativi e nelle cancellerie giudiziarie ed allevieranno alcuni problemi di carenza d’organico

PESARO – Dieci lavoratori in mobilità del territorio provinciale verranno impiegati negli uffici amministrativi e nelle cancellerie giudiziarie del tribunale di Pesaro grazie ad un protocollo d’intesa siglato dal presidente della Provincia Matteo Ricci e dal presidente del Tribunale Mario Perfetti. L’accordo, il primo nelle Marche, è stato illustrato dal presidente Ricci, dall’assessore provinciale alle Politiche per il lavoro e formazione professionale Massimo Seri, dal giudice del lavoro Maurizio Paganelli (delegato dal Presidente del Tribunale) e dal dirigente del Tribunale Carlo Renato D’Amico, presente anche il responsabile del settore Politiche del lavoro della Provincia Flavio Nucci.
“Per noi – ha detto Matteo Ricci – è stato un piacere e un dovere creare una collaborazione in grado di aiutare il tribunale di Pesaro, messo a dura prova dalla carenza di organico dovuta al blocco del turn over. Il governo sta tagliando costantemente risorse agli enti locali, con ripercussioni sui servizi ai cittadini. Ciò riguarda anche funzioni importanti dello Stato come la giustizia. Questo accordo  vuole aiutare a far funzionare la giustizia con una tempistica più vicina agli standard europei, garantendo più celerità e maggiore sicurezza per i cittadini”.
Come evidenziato dall’assessore Massimo Seri, “le dieci persone in mobilità, scelte tra coloro che svolgevano all’interno delle aziende compiti amministrativi, verranno preselezionate dai Centri per l’impiego della Provincia ed inviate al Tribunale per la selezione definitiva. Il loro compito sarà quello di coadiuvare i cancellieri e gli operatori amministrativi già in servizio. L’attività durerà al massimo un anno, per non più di 20 ore settimanali”. I costi assicurativi dei lavoratori in mobilità saranno sostenuti per intero dalla Provincia.
“Ringraziamo l’amministrazione provinciale - hanno detto il giudice del lavoro Maurizio Paganelli ed il dirigente del Tribunale Carlo Renato D’Amico - per questo sforzo, di fronte a situazioni difficili è importante che le istituzioni collaborino. L’accordo non risolverà i nostri problemi di carenza di organico, ma allevierà comunque molti disagi”.

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