PESARO – Anche l’assessore provinciale all’Educazione alla Pace, non violenza e cooperazione decentrata Renzo Savelli ed il presidente della “Consulta provinciale per la Pace, solidarietà e cooperazione internazionale” Giannino Cesarini hanno partecipato sabato alla manifestazione per la pace che si è svolta ad Assisi. Con loro anche il vicesindaco di Novafeltria e assessore alla Pace Maria Letizia Valli e l’assessore alla Promozione sociale di Novafeltria Giorgia Molari.
“L’iniziativa – racconta l’assessore Savelli – è stata particolarmente sentita, sia dai cittadini che dalle istituzioni e forze politiche. Tutti noi che lavoriamo per la pace abbiamo riposto molta fiducia e attesa sull’impegno in Libano dell’Onu ed abbiamo apprezzato lo spirito d’iniziativa del nostro paese, che si è posto al centro della politica estera in modo dinamico. In una vicenda drammatica come quella della guerra in Libano, abbiamo potuto verificare come l’Italia abbia assunto un ruolo attivo, riconosciuto da tutti e questo ha consentito di far ripartire una politica europea comune, che non era né facile, né scontata. Grazie a questo attivismo dell’Italia, l’Onu ha cominciato ad avere un ruolo centrale, dopo essere stato per anni delegittimato dalla politica delle guerre preventive e dell’unilateralismo degli Stati Uniti. Non a caso, nel documento finale approvato dall’assemblea riunitasi nei locali della Pro Civitate di Assisi, si chiede all’Onu, che è stata la ‘madre’ di Israele e della Palestina, di farsi carico fino in fondo dei problemi della pace in Medio Oriente”.