PESARO - Sarà ricevuta al Quirinale domani (venerdì 23 novembre) alle ore 16 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la delegazione della Fondazione “Giuseppe Occhialini”, l’istituzione per la formazione e la ricerca scientifica dedicata al grande fisico nato a Fossombrone nel 1907, che annovera tra i soci fondatori la Provincia di Pesaro e Urbino, la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e il Comune di Fossombrone.
Ad incontrare il capo dello Stato saranno, insieme al presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, il presidente della Fondazione Occhialini Antonio Vitale, il rappresentante del consiglio d’amministrazione Fausto Martone, il presidente del collegio sindacale Alessandro Brusi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Gianfranco Sabbatini, il sindaco di Fossombrone Maurizio Pelagaggia e il premio Nobel per la Fisica e cittadino onorario di Fossombrone Carlo Rubbia.
Nel corso della visita saranno presentate al Presidente della Repubblica le numerose attività già svolte dalla Fondazione e le iniziative in programma dal 23 novembre 2007 al 22 novembre 2008 per il centenario della nascita di Occhialini.
Nell’ambito della cerimonia la delegazione donerà al capo dello Stato la medaglia d’oro della Fondazione, con la raffigurazione dello stemma del Comune di Fossombrone e della particella pione, scoperta dal celebre fisico nel 1947.
Il presidente della Repubblica riceverà anche in anteprima il volume “Il cammino dell’uomo alla scoperta dell’universo. Beppo Occhialini, scienziato europeo”. Il libro, scritto da Antonio Vitale con la prefazione di Palmiro Ucchielli, include, fra gli altri, i contributi di Carlo Rubbia, Renzo Savelli, Luciano Maiani, Giovanni Bignami, Carlo Bernardini e Renato Angelo Ricci.
La Fondazione Occhialini promuove la divulgazione delle tematiche scientifiche di interesse civile, concentrandosi sulla priorità della formazione e dell’orientamento fra i giovani: negli ultimi due anni scolastici ha assegnato, tra l’altro, 43 borse di studio agli studenti delle scuole superiori della provincia.