Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

“La donna si racconta”, domenica le premiazioni

Premio speciale a Maria Pia Garavaglia, vice sindaco di Roma. Oltre 300 gli elaborati pervenuti

PESARO - Si svolgerà domenica 26 novembre, alle ore 17, al Teatro Sperimentale di Pesaro, la cerimonia di premiazione del XIV Premio letterario internazionale di poesia e narrativa “La donna si racconta”, promosso dall’omonima associazione presieduta da Anna Mici (direttore artistico Jader Baiocchi) e patrocinato dalla Regione, dalla Provincia, dal Comune di Pesaro e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica.

La cerimonia vedrà la consegna di vari premi, tra cui il “Premio speciale La donna si racconta 2006”, che andrà all’onorevole Maria Pia Garavaglia, vice sindaco di Roma, già ministro della Repubblica e presidente della Croce Rossa.

Dopo il saluto dell’assessore alle Pari opportunità del Comune di Pesaro Gloriana Gambini e gli interventi dell’assessore alla Cultura del Comune di Pesaro Luca Bartolucci e della presidente dell’associazione “La donna si racconta” Anna Mici, si procederà alla consegna dei premi: premio narrativa, premio poesia, premio Juniores Study, premio internazionale, premio speciale del Presidente della Repubblica, premio speciale “La donna si racconta”, con lettura dei brani da parte di Rita Giancola. Previsto anche un momento musicale con gli Accademici italiani & Nino Rota Ensemble in musica da film.

All’edizione 2006 sono giunti oltre 300 elaborati da tutta Italia e dall’estero. Grande successo ha riscosso la sezione “Juniores Study” dedicata agli alunni delle scuole elementari, medie e superiori della regione: circa 400 gli studenti partecipanti, provenienti da 65 istituti.

Il premio letterario internazionale “La donna si racconta” ha come scopo quello di dare voce e visibilità al mondo femminile, alle sue istanze e proposte, alla storia di ciascuna donna e ai suoi saperi, per raccontare alle nuove generazioni i vissuti, le tradizioni, le esperienze e le speranze. Nato nel 1987, il concorso è riservato a italiane e straniere di qualunque età, etnia, religione, colore politico ecc. 

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