PESARO - “Vi ringrazio di questa calorosa accoglienza e di questo premio. Non credo di avere grandi meriti, ho fatto ciò che la vita mi ha messo di fronte e devo dire che vale la pena dedicarsi agli altri, alla società, perché in questo modo ci si dedica anche a se stessi. Le donne raccontano la vita, parlano alle nuove generazioni prima degli uomini, per nove mesi prima, portano l’umanità dentro sé, voglio anch’io trasmettere un sapere, un amore, una speranza, che sono sintetizzate nella politica. Mi fa piacere vedere in questa serata anche tanti uomini, è segno dell’intelligenza di questa città”. E’ quanto ha detto l’onorevole Maria Pia Garavaglia, vice sindaco di Roma, già ministro ed ex presidente della Croce Rossa, nel ritirare il premio speciale “La donna si racconta” assegnatole dall’omonima associazione “per la capacità, l’onestà e la dedizione riservate ai suoi impegni, come esempio da emulare per le nuove generazioni”.
La cerimonia della XIV edizione del premio, svoltasi al Teatro Sperimentale di Pesaro gremito di pubblico, ha visto la premiazione di tutti i vincitori e due bellissimi intermezzi musicali offerti dagli Accademici Italiani & Nino Rota Ensemble, che si sono esibiti in musiche da film. Presentata dall’attore Jader Baiocchi, la serata ha visto la presenza, oltre che dell’onorevole Garavaglia e delle presidente del premio Anna Mici, degli assessori comunali alle Pari opportunità Gloriana Gambini e alla Cultura Luca Bartolucci, del prefetto Luigi Riccio, della vice presidente della Commissione pari opportunità della Regione Margherita Mencoboni, della scrittrice Lucia Colombari, presidente della giuria e dell’attrice Rita Giancola, che ha letto alcuni brani vincitori. Al concorso sono giunti 307 elaborati da parte di donne italiane e straniere e 402 di giovani delle scuole elementari, medie e superiori della regione.
Ma vediamo chi sono i premiati delle varie sezioni. Per la sezione “narrativa” il primo premio è andato a Camilla Moro di Gallarate con “Una tigre in giardino”, il secondo premio a Serena Magrì di Milano con “Le nozze” ed il terzo ad Antonella Giuliani di Candelara con “L’invisibile peso della coscienza”. Per la sezione “poesia”, primo premio a Leda Biggi Graziani di Arezzo con “Parlano di noi”, secondo ad una silloge di poesie di Elena Maria Pazzi Damiani di Pesaro e terzo ad Anna Scoppoletti di Genzano con “Note di tenerezza”. Il “Premio internazionale” è andato a Titina De Gasperi, nata in Brasile da emigranti italiani e residente in Uruguai, che ha proposto una silloge poetica in spagnolo. Il “Premio speciale del Presidente della Repubblica” è stato assegnato a Marina Tartari Zaoli di Rimini, “neuropsichiatra che ha dedicato ogni energia all’infanzia e all’adolescenza, scrivendo libri e trattati ed ottenendo risultati di notevole rilevanza medica e sociale”. Altro premio del Presidente della Repubblica è stato assegnato a Giorgio Maria Roccato di Macerata, che ha descritto l’incontro con una insegnante elementare di 80 anni che gli ha trasmesso valori e l’importanza del dialogo. E, a sorpresa, l’insegnante, Margherita Nardiello Avio, è stata chiamata sul palco, ricevendo una menzione d’onore con targa da parte della Commissione regionale Pari Opportunità.
Si è passati quindi alla premiazione della sezione “Juniores Study”. Primo premio per le elementari è andato ad Alex Ortensi di Castelnuovo di Recanati con una poesia dedicata alla nonna, secondo premio a Sofia Lepri della scuola Pirandello di Pesaro, terzo a Piergiorgio Rafaiani di Recanati. Per la scuola media, primo premio a Alex Capobianco dell’istituto Mercantini di Fossombrone, secondo a Nadia Saya della media Leopardi di Pesaro, terzo ad Andrea Baracaglia di Arcevia. Per la scuola superiore, primo premio a Valentina Sorana di Monteroberto di Ancona, secondo a Marzia Ferretti di Ascoli Piceno e terzo ad ex aequo a Federico Rulli del liceo scientifico “Torelli” di Fano e Tatiana Coli del liceo scientifico “Marconi” di Pesaro. Una menzione speciale anche a Lucia Giagnolini di Pesaro. Numerosi libri sono stati offerti alle scuole dei premiati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e da Walter Stafoggia Editore.
Il premio letterario ha visto il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di Pesaro e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, con l’Alto patronato del Presidente della Repubblica.