Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: e.r.

La carica dei 236 super maturi

Riconoscimento della Provincia a tutti gli studenti diplomati quest’anno con 100/100

Il numero degli studenti delle scuole superiori della provincia maturati quest’anno con 100/100 ha superato ogni aspettativa: sono 236 ragazze e ragazzi, che questa mattina sono stati premiati dalla Provincia di Pesaro e Urbino. I neo diplomati sono stati ricevuti in due tempi, visto l’elevato numero: il primo gruppo alle 9,30 e il secondo alle 10,30.

«E’ il terzo anno che l'Amministrazione provinciale promuove questo incontro per dare un riconoscimento formale agli studenti che si sono distinti per meriti scolastici» ha affermato l'assessore alla Pubblica istruzione Roberto Borgiani che, rivolgendosi agli studenti, ha aggiunto:«Le istituzioni locali hanno bisogno della vostra intelligenza».

E' questo il concetto su cui è poi intervenuto il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli: «Abbiamo bisogno di voi, di un impegno effettivo per il futuro. Contro il fenomeno dell'emigrazione intellettuale occorre, infatti, impiegare le migliori intelligenze al servizio dell'intera comunità. Questo interesse per la collaborazione fra istituzione pubblica e nuove generazioni, si è già espresso attraverso il nostro Forum dei giovani, iniziativa unica della Provincia di Pesaro e Urbino».

Fra i presenti alla premiazione anche la professoressa Margherita Mariani (in rappresentanza del Provveditore agli studi Romualdo Discenza), il vicepresidente del consiglio provinciale Orlando Lustrissimini e il direttore generale Roberto Rondina che hanno espresso l'augurio di una futura e solida partecipazione culturale, economica e politica alla vita del nostro territorio.

Distribuito in omaggio ai 236 studenti "La strada per Roma", romanzo che valse il secondo premio Strega a uno dei più importanti scrittori della seconda metà del '900, Paolo Volponi.

«Perché lo scrivere è la pagina su cui si segnano le contraddizioni della realtà» ha commentato, infine, il professor Gualtiero De Santis, invitando i ragazzi a una lettura del testo in chiave moderna. La premiazione si è conclusa con un buffet.

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