URBANIA. Teatro e musica insieme a “Sipario d’inverno”. Giovedì 13 marzo alle 21,15 il festival della Provincia e del Tsr fa tappa al Bramante di Urbania con lo spettacolo “Roccu u stortu” interpretato dalla Compagnia Kripton e Il Parto delle nuvole pesanti. Si tratta di una storia firmata da Francesco Suriano che vede in palcoscenico Fulvio Cauteruccio, Peppe Voltarelli, Salvatore De Siena e Amerigo Siriani.
La trama: «Roccu, un fante della Brigata Catanzaro, che prima di essere soldato è uomo di paese della Calabria - raccontano gli autori - è una persona che vive raccogliendo le olive, frutto che in queste terre ha sempre goduto di una sorta di venerazione e rispetto religioso. Ma Roccu è anche “stortu”, ovvero il pazzo di paese, lo scemo del villaggio, l’uomo che ha subìto un “danno” e a lui non resta che vagare per le strade della Calabria. Roccu racconta la sua storia della Grande guerra, con i suoi “poveri” mezzi, usando il dialetto calabrese e spesso cambiando ruolo in un balletto delle parti».
Le musiche sono suonate dal vivo e non solo accompagnano e sottolineano i momenti più intensi dello spettacolo, ma interagiscono con gli attori trascinandoli a tratti verso l’improvvisazione.
«La guerra, che fa da sfondo alla storia di Roccu - sottolineano gli autori - è presente in molte canzoni di Peppe Voltarelli, Amerigo Sirianni e Salvatore De Siena del gruppo “Il Parto delle nuvole pesanti”, come “Diserzione” e “Una giornata diversa”, ma trova il momento più esaltante in “Raggia” dove le guerre dei popoli si confondono con quella dell’uomo, dell’individuo subalterno, emarginato che urla tutta la sua rabbia in un canto arcaico e ostinato».
Prenotazioni e biglietti all’Infopointspettacoli del Tsr (corso Matteotti 4, Fano tel. 0721.830145, fax 0721.830146, e-mail: infopointspettacoli@gostec.it, internet: www.infopointspettacoli.it) aperto dalle 17 alle 19,30 esclusi festivi e prefestivi. Vendite anche al botteghino del teatro Bramante.
Il libretto di sala, oltre a offrire informazioni su artisti e spettacoli, propone anche le schede, curate dal professor Franco Battistelli, e le fotografie dei teatri storici che fanno parte dell’itinerario. Una panoramica dell’intera stagione della provincia anche su “Palcoscenici” e al sito www.provincia.ps.it/cultura.