Nella suggestiva cornice del Castello Brancaleoni di Piobbico ha preso vita il secondo appuntamento di 70’ Flowers, Festival musicale della Provincia, dedicato ai miti degli anni Settanta. Protagonista della serata Janis Joplin, “splendida ed espressiva voce della musica rock, con notevoli riferimenti stilistici ad alcune delle più grandi interpreti del blues, r&b e soul”, così l’ha definita Gianni Del Savio, giornalista e critico musicale. Dopo l’affollata proiezione pomeridiana del film “Janis” di Alk Howard (introdotta da Pierpaolo Loffreda), è stato proprio Del Savio a condurre la serata all’interno del castello (trasmessa anche nella piazza di Piobbico grazie all’installazione di un maxi schermo) e a fare da anello di congiunzione tra i vari e coinvolgenti momenti. Durante l’incontro è stata ripercorsa la, purtroppo breve, biografia di Janis Joplin attraverso la suggestiva e applaudita performance degli attori Clio Gaudenzi, Loretta Aluigi, Federico Mistura e Sofia Silvi, e i filmati musicali registrati durante i concerti della cantante rock. È stata sufficiente una vecchia foto di gruppo della famiglia Joplin per far intuire a Manuela Fraire, psicanalista e sostenitrice del movimento femminista intervenuta alla serata per analizzare le sfaccettature psicologiche dell’artista, che Janis era “una donna legata alla madre da un rapporto molto conflittuale e con un estremo bisogno di affetto e considerazione”. L’energica band Hot Mama, considerato “il migliore gruppo soul italiano” del momento, ha poi fatto rivivere al pubblico presente le emozioni delle canzoni della Joplin che “con la sua impressionante e commovente forza interpretativa, ha creato alcune delle più belle perle dell’arte rock”. L’evento speciale “Janis Joplin lives on” con il concerto della straordinaria Francesca De Fazi Band ha concluso la serata dedicata all’icona musicale del rock anni Settanta davanti ad un foltissimo pubblico entusiasta radunatosi nel borghetto di Piobbico.