Comunicati stampa | Strade, viabilità e trasporti
Origine: Informazione e stampa - Autore: Giovanna Renzini

Inaugurata la scultura “Elevazione” sulla rotatoria di Caprazzino di Sassocorvaro

E’ stata realizzata dall’artista Paolo Pompei e dedicata al fondatore del gruppo Epta Terzo Brugnettini

SASSOCORVARO – Razionalità e spiritualità, base quadrata e due strutture piramidali in ferro trattato a ruggine, che puntano verso il cielo, con uno spazio vuoto al centro che consente all’opera di illuminarsi al sopraggiungere del buio. Si tratta di “Elevazione”, la scultura realizzata dall’artista Paolo Pompei e dal gruppo Epta, inaugurata questa mattina sulla rotatoria di Caprazzino di Sassocorvaro, lungo la strada provinciale 3 bis “Fogliense”.

Un appuntamento importante, sia perché l’opera è stata dedicata a Terzo Brugnettini, uno dei fondatori di questa affermata realtà industriale del Montefeltro che ha forti legami con il territorio, sia perché la strada 3 bis “Fogliense” si appresta a passare, tra circa un mese, nella proprietà dell’Anas, che dopo i lavori in corso in questi giorni da parte della Provincia (bitumatura di alcuni tratti ammalorati, per una somma di 230mila euro prevista già dallo scorso anno) procederà ad altri interventi.

 Da qui la presenza, insieme al presidente della Provincia Daniele Tagliolini, ai sindaci di Sassocorvaro Daniele Grossi e di Lunano Mauro Dini, al legale rappresentante del “Gruppo Epta” Raffaele Brugnettini, all’artista Paolo Pompei, alla storica dell’arte Silvia Cuppini e a Luciano Brugnettini (fratello di Terzo), anche del consigliere regionale Gino Traversini e dell’ingegnere Carmine Piccirillo dell’Anas.

IL PASSAGGIO DELLA “FOGLIENSE” ALL’ANAS

“Quando insieme ai sindaci parlammo di dare a questa strada una dimensione nazionale – ha detto Daniele Tagliolini – nessuno ci credeva. Ci siamo riusciti ed è un motivo di orgoglio non solo come amministratore ma anche come cittadino del territorio provinciale, perché si riuscirà a dare risposte tangibili a questa e ad altre strade, garantendo maggiori risorse che purtroppo la Provincia non aveva a causa dei prelievi forzosi dello Stato. Ringrazio la Regione Marche per aver accompagnato questo percorso”.

“L’emendamento alla legge regionale di cui mi sono fatto portatore – ha commentato Gino Traversini – ha permesso il passaggio di alcune strade alla Regione e da qui ad un rapporto con l’Anas. Al posto delle poche risorse che la Provincia aveva a disposizione per le strade, circa 250 euro a km, l’Anas potrà stanziare diverse migliaia di euro a km. Un cambiamento importante per il territorio, complimenti a chi ha lavorato a questa operazione”.

EPTA, L’IMPEGNO PER IL TERRITORIO

I sindaci di Sassocorvaro Daniele Grossi e di Lunano Mauro Dini hanno ringraziato il gruppo Epta per l’impegno profuso in questi anni nella riqualificazione del territorio e per la capacità di fare squadra e di sostenere iniziative importanti anche sul versante della cultura, come il “Premio Rotondi” di Sassocorvaro. “Oggi per noi fare impresa – ha commentato l’amministratore del gruppo Raffaele Brugnettini – significa anche impegnarsi sul versante sportivo, nel sociale, nell’istruzione. Abbiamo costantemente stagisti e giovani universitari nelle nostre aziende. Un aspetto a cui siamo molto attenti è anche il sostegno all’arte. E’ un nuovo modo di fare impresa, che deve creare profitto ma dare anche molta attenzione al territorio”.

ELEVAZIONE”, UN PERCORSO INTERIORE

“Quest’opera – ha spiegato Paolo Pompei - è frutto di una ricerca interiore, di un continuo scavare e togliere, di una crescita per sottrazione nella ricerca dell’essenza minimale della forma, della vita. L’ho realizzata nel 2017 per la biennale di scultura di Piazzola sul Brenta. Al centro c’è la luce, che passa nel vuoto interno tra le due strutture piramidali e che si eleva verso l’alto rappresentando la spiritualità”.

“La rotatoria è un non luogo – ha detto la storica dell’arte Silvia Cuppini - ma attira lo sguardo ed è il valore di questo sguardo che durante il percorso raccoglie qualcosa che ci racconta. L’opera, composta da due corpi che elevandosi verso l’alto trasmettono energia, è pienamente assonante a questa realtà”.

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