Bene ha fatto la Comunità montana Valmarecchia, insieme ai Comuni di Novafeltria e Casteldelci e al distretto scolastico del comprensorio, a realizzare quest’importante iniziativa centrata sul “Giorno della Memoria” e i martiri di Fragheto, con il contributo peraltro di questa amministrazione provinciale.
Ha fatto bene perché ricordare e leggere il passato è momento fondamentale per la crescita civile e personale delle nuove generazioni soprattutto.
Anche la nostra comunità provinciale ha avuto i suoi caduti e ha pagato il proprio contributo di sangue alla causa della libertà e della democrazia.
Fragheto, insieme alle gesta della brigata Garibaldi, è uno dei punti più alti della nostra partecipazione alla lotta contro il nazi-fascismo.
Ed è giusto altresì ricordare che la riconquistata democrazia in quegli anni decisivi tra il ’43 ed il ’45, è un dono prezioso ma non acquisito per sempre, e trasmettere le memorie di allora anche in chiave critica e non solo buonista alle nuove generazioni è un atto doveroso per noi tutti.
La storia del nostro paese, infatti, ha proprio in quegli anni uno dei suoi passaggi decisivi che va ricordato sempre e comunque, a cominciare dai luoghi vivi di quella memoria com’è Fragheto, perché ciò che siamo oggi come paese e come comunità provinciale lo dobbiamo a chi allora scelse di stare dalla parte della libertà e della dignità umana contro la barbarie nazi-fascista.
IL PRESIDENTE
Sen. Palmiro Ucchielli