Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

Il meteco? Ne parleranno tre studiosi

Domenica una conferenza in Provincia con Francesco Remotti, Domenico Losurdo e Carlo Galli

PESARO. Francesco Remotti, Domenico Losurdo, Carlo Galli. Sono gli illustri studiosi che interverranno al secondo appuntamento con “Fare il punto”, la rassegna di pubblici confronti organizzata dall’assessorato alle attività culturali-editoria della Provincia “per ribadire che la verità non è univoca e la democrazia è inseparabile dalla discussione e dal dibattito”.

La conferenza di domenica 14 maggio (ore 16, nella sala del consiglio provinciale di viale Gramsci) ruoterà attorno al tema “Meteco, sull’uso e abuso dell’idea di identità”.

Ma chi erano i meteci? Nella Grecia antica si chiamavano così gli stranieri residenti: non potevano ricoprire cariche pubbliche, erano sottoposti a particolari tributi per esercitare attività economiche ed era loro vietato sposare cittadini a tutti gli effetti, salvo dispensa. Un termine che ben si affianca agli allarmi, forse ingiustificati, e ai rimedi, a volte inquietanti, legati alla moltiplicata mobilità degli abitanti del globo e alla rottura degli equilibri nelle compagini sociali dell’Occidente.

Intorno alle questioni sul tappeto disserteranno i tre studiosi: Francesco Remotti, che è professore di antropologia culturale all’Università di Torino, Domenico Losurdo, che insegna storia della filosofia all’Università di Urbino, e Carlo Galli, docente di storia delle dottrine politiche all’Università di Bologna.

Conduce l’incontro Marcello Di Bella, direttore della Biblioteca civica Gambalunga di Rimini.

 

torna all'inizio del contenuto