URBINO – “Per la prima volta nella storia della nostra Provincia, un consiglio comunale ed un consiglio provinciale si riuniscono per discutere dei giovani e dell’Europa. I giovani sono la principale risorsa di crescita umana, sociale ed economica di un territorio ed è importante che le amministrazioni diano sempre più spazio al loro protagonismo e alla loro voglia di fare”. E’ quanto evidenziato dal presidente Palmiro Ucchielli nel consiglio congiunto tra Provincia di Pesaro e Urbino e Comune di Urbino, ospitato presso la facoltà di Economia dell’Università di Urbino ed incentrato sui temi oggetto del meeting internazionale dei giovani: cultura, sostenibilità dello sviluppo, integrazione europea, lavoro e formazione. Un evento ricco di momenti culturali e istituzionali che ha l’obiettivo, come spiegato da Ucchielli, “di segnare un ulteriore tassello nell’elaborazione di una strategia condivisa tra amministrazioni nel campo delle politiche giovanili”, avviando un confronto di indirizzi politici, buone prassi, idee e proposte per verificare e migliorare l’esperienza maturata in Italia e negli altri paesi europei”.
Il consiglio congiunto è iniziato con due minuti di silenzio per ricordare le vittime della strage di Londra. Il presidente del consiglio comunale di Urbino Giuseppe Franzè e il sindaco Franco Corbucci hanno ringraziato la Provincia per aver scelto Urbino quale sede del meeting, auspicando una cadenza annuale dell’evento, invito subito raccolto da Ucchielli. “In questa città – ha detto Corbucci – si compie tutti i giorni il miracolo di integrazione e dialogo tra persone di varie nazionalità. Il meeting sta partendo con il piede giusto: lo spirito dello stare insieme è molto forte, i giovani provengono da culture diverse e vivono questa esperienza come stimolo”. I lavori, coordinati dal presidente del consiglio provinciale Leonardo Talozzi, hanno poi visto l’intervento del pro rettore dell’Università di Urbino Mauro Magnani, che ha offerto la disponibilità dell’ateneo per ulteriori iniziative dedicate ai giovani. Al consiglio congiunto ha partecipato anche il consigliere speciale del presidente del Parlamento del Niger Issyad Kato, che si è soffermato sull’importanza di un’integrazione tra popoli.
Per oggi, venerdì 15 luglio, è previsto alle 9.30 al Collegio Raffaello un incontro coordinato dall’assessore regionale alle politiche giovanili Gianluca Carrabs, con i parlamentari Piero Ruzzante e Luciana Sbarbati (eurodeputata), Marcello Limina della Rappresentanza diplomatica permanente dell’Italia presso l’Unione Europea, Massimo Palumbo dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento europeo e Adelma Di Biasio della Commissione europea. Alle 11.30 “Pillole di buone prassi”: introdurrà l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Urbino Antonio Santini, con il coordinamento della responsabile dell’Ufficio politiche giovanili e comunitarie della Provincia Lucilla D’Orazio. Alle 15.30 Emilio D’Alessio, presidente nazionale di Agenda 21, coordinerà una serie di interventi sull’integrazione tra politiche giovanili e sviluppo sostenibile: si susseguiranno Lèo Dayan (Università Sorbona di Parigi), Clèonice Le Bourlegat (Università Cattolica Don Bosco in Brasile), Esoh Elamè (consulente politiche giovanili), Mascia Morsucci (assessore Comune di Ferrara), Hilda Weissmann (Comune di Barcellona).