PESARO - Dopo aver affrontato nei precedenti incontri i temi “Le frontiere della ricerca”, “La Scienza e l’Uomo” (Professor Carlo Rubbia), “Il futuro dei giovani” (Professor Antonio Vitale), la Fondazione Occhialini si interroga sul problema del riscaldamento globale. Il 13 aprile, alle ore 18, a Palazzo Montani Antaldi (via Passeri 72, Pesaro) gentilmente concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, il Professor Vittorio Canuto (NASA Goddard Institute for Space Studies NewYork e Columbia University, New York) presentato dal Professor Antonio Vitale, terrà una conversazione sul tema: “Il Futuro del pianeta Terra.” Il clima di oggi e quello che verrà. E’ veramente un’idea interessante il libro della collana Marche Scienza che conterrà i “Dieci incontri per il futuro Scienza ed etica per il nostro secolo”. Infatti, non sempre l’opinione pubblica riesce a seguire il ritmo dei cambiamenti in atto e ad intervenire con cognizione di causa nei processi decisionali. Ecco, quindi, un esempio di come mantenere un canale informativo fra scienza e società, ricercatori e cittadini, per tentare di affrontare criticamente le grandi questioni sollevate dal progresso. Il pianeta terra ha la febbre, i ghiacciai si stanno sciogliendo, i mari si stanno scaldando ed il loro livello sta crescendo. Non solo questi dati sono allarmanti ma in alcuni casi il tasso di crescita è aumentato indicando un'accelerazione dei processi. Poiché altri dati indicano che l'ammontare di CO2 nell'atmosfera è oggi superiore a quello degli utimi 600mila anni, e poiche la CO2 è un potente gas ad effetto serra, la maggioranza degli studiosi di questi fenomeni è arrivata alla conclusione che le attività umane dalla rivoluzione industriale hanno portato ad un’accumulazione di CO2 nell’atmosfera e sono causa di questo effetto serra antropogenico. Siamo vicini ad una catastrofe? Cosa possiamo fare? Sono due delle domande più frequenti alle quali, dopo una presentazione dei dati più salienti, si tenterà di