Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

I neonati? Culliamoli con la lettura

La Provincia distribuisce a pediatri, biblioteche e Asur un variopinto kit di libri per i primi anni di vita

PESARO. Non potrà più mancare nel "corredino" delle mamme in attesa. Insieme a pannolini e biberon, ecco arrivare il nuovo kit di libri della Provincia. Sono storie colorate, pagine con figure magiche, volumi gioco di stoffa (il target è 0-3 anni) in compagnia dei quali i genitori possono vivere i primi momenti di affetto e intima comunicazione con il loro bebè.

Le borse omaggio, consultabili dai lettori, sono state distribuite in 18 biblioteche del territorio e presto saranno anche a disposizione negli ambulatori di quaranta pediatri e nei centri di vaccinazione. Una diffusione capillare accompagnata da tanti buoni consigli per mamme e papà. Prima di tutto l'invito alla lettura ad alta voce come momento da non trascurare nella cura del neonato: secondo gli esperti le parole dell'adulto, insieme alle immagini del libro, sono fattori decisivi nello sviluppo del linguaggio, stimolano curiosità e fantasia, e di conseguenza alimentano il rapporto affettivo tra genitori e figli.

Sono queste le ragioni che animano il progetto nazionale "Nati per leggere" (ideato dall'Associazione italiana biblioteche, dall'Associazione culturale pediatri e dal Centro per la salute del bambino) che l'assessorato alle attività culturali ed editoria della Provincia realizza nei comuni del territorio.

«Abbiamo coinvolto numerosi pediatri della provincia - sottolinea l'assessore Simonetta Romagna - che hanno manifestato entusiasmo e partecipazione. L'adesione è stata immediata. E così durante le visite e i colloqui sono pronti a suggerire alle loro pazienti anche la lettura ad alta voce per un contatto più ravvicinato con i bambini nei primi mesi di vita».

Stretta è la collaborazione non solo con la Fimp (Federazione italiana medici pediatri) ma anche con l'Asur n.1 e i suoi operatori.

«Sono stati organizzati corsi di formazione rivolti a pediatri, bibliotecari e genitori - spiega Simonetta Romagna - e l'invito alla familiarità con il libro è stata inserita anche nei libretti sanitari pediatrici, gli opuscoli consegnati dall'Asur a ogni nuovo nato nei quali, accanto agli esiti delle visite e ai richiami dei vaccini, ci sono anche le indicazioni per la cura del neonato. E tra i consigli non poteva mancare il rapporto tra genitori e figli che si sviluppa con la lettura, prezioso strumento per una corretta crescita psico-affettiva».
 
Decisivo nella realizzazione del progetto è infine il coinvolgimento delle biblioteche che, attraverso iniziative e incontri, promuovono la lettura non solo tra gli scaffali ma anche nelle scuole. Di sicuro interesse per le future mamme sono lo spazio bambini della Biblioteca San Giovanni di Pesaro rivolto alle gestanti dei corsi pre-parto, le iniziative per la lettura ad alta voce della nuova sezione bambini della Biblioteca di Novafeltria e l'ormai storica attività della Biblioteca per ragazzi di Colbordolo-Sistema Pian del Bruscolo.


 

torna all'inizio del contenuto