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Origine: Informazione e stampa - Autore: Emma Re Cecconi

I giovani: «Più educazione civica nelle scuole e meno burocrazia»

La quarta edizione del Meeting chiude con un confronto tra ragazzi e amministratori. E poi la "notte bianca"

URBINO. La comunicazione tra ragazzi e istituzioni pubbliche. La semplificazione dei percorsi burocratici. La reintroduzione dell'educazione civica nei programmi scolastici. La presenza dei giovani nelle amministrazioni.

Queste sono le principali riflessioni emerse nella giornata conclusiva del "IV Meeting internazionale sulle Politiche giovanili" che ha proposto un dibattito costruttivo tra giovani e amministratori al fine di promuovere nuovi linguaggi e metodi per educare alla cittadinanza attiva.

«Come è possibile far tornare la fiducia nei giovani, ormai traditi dalle istituzioni?» domanda Michele Karaboue, ventenne di Bari, che è rimasto molto perplesso dalla visione, nel giorno dell'apertura del meeting, del video "Cittadinando…si impara" (regia di Pietro Conversano) in cui emerge l'immagine di una gioventù demoralizzata per il suo futuro.

«È necessario reinserire l'educazione civica nelle scuole per formare il giovane cittadino - propone la sedicenne pesarese Chiara De Notaris - abbattere la burocrazia, far si che i Comuni, le Province e le Regioni collaborino insieme».

Forte e risoluto è l'intervento di Federico Scaramucci, presidente del Consiglio provinciale dei giovani eletti della Provincia di Pesaro e Urbino: «Noi ragazzi siamo molto pigri, dobbiamo svegliarci e costruire da soli, con le nostre forze il nostro futuro».

Speranze, perplessità, dubbi e tanta voglia di combattere sono stati i leitmotiv dei giovani, i veri protagonisti dei tre giorni del Meeting.
La prima giornata (mercoledì 14 maggio) si è aperta, nell'aula magna della facoltà di economia, all'insegna della riflessione e delle testimonianze di esperienze italiane e europee, la seconda giornata  (giovedì 15 maggio) si è snodata tra le stanze del collegio universitario "Il Tridente" con laboratori e gruppi di lavoro secondo l'innovativa metodologia dell'Open Space Technology. La conclusione del Meeting (venerdì 16 maggio) ha visto un confronto serrato e costruttivo tra giovani e amministratori sul tema dell'impegno e responsabilità.

Per suggellare la fine della quarta edizione, la città di Urbino ha offerto a tutti i ragazzi la "notte bianca" dalle 19 fino all'alba.

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