Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

I giovani artisti fanno "Corpus unicum"

La collettiva dello Spac si inaugura sabato alla Pescheria, in mostra l’attività di sette centri della provincia

PESARO. Hanno fatto “Corpus Unicum” le ricerche espressive del “Circuito giovani”, una filiazione dello Spac, il Sistema provinciale di arte contemporanea. Opere e installazioni che potranno essere ammirate nella collettiva in programma al Centro arti visive “Pescheria” da sabato 9 fino a domenica 31 maggio.

Una “summa” delle esperienze creative di una nutrita rappresentanza delle nuove generazioni artistiche del territorio: Michael Rotondi, Tko, Michele Pierpaoli, Christian Rainer, Cosimo Terlizzi, Alisson Jallat, Emilia Faro, Elena Rapa, Muriel Prandato, Domenico Buzzetti, Marina Bolmini, Veronica Dell’Agostino, Max Bottino, Simona Bramati, Desiderio, Sabrina Muzi, Giovanni Gaggia e Karin Andersen.

L’inaugurazione è attesa per sabato alle 18. La rassegna resterà aperta tutti giorni dalle 17,30 alle 19,30 (turno di chiusura lunedì). L’ingresso è gratuito. Per informazioni: tel. 0721 359395 e info@spac.pu.it.

I giovani artisti della rassegna porteranno in “vetrina” l’attività di sette centri del circuito Spac (Pesaro, Cartoceto, Marotta, Pietrarubbia, Fossombrone, Talamello e Pergola) che “di volta in volta hanno saputo ispirare e accogliere opere e interventi capaci di aprirsi a un confronto con gli spazi stessi e con il pubblico” spiegano i curatori dell’evento, organizzato dall’assessorato alle attività culturali della Provincia.

“La mostra - aggiungono - si pone come termine di raccordo delle diverse esperienze che si sono susseguite nella prima rassegna ‘Circuito giovani 2008’. Saranno esposti alcuni dei lavori nati da una sorta di sinergia creativa. Senza ripercorrere gli eventi per tappe cronologiche, la collettiva raccoglie le ricerche dei singoli artisti che, restando fedeli ai propri modi operativi, si sono rapportati al contesto storico e culturale degli spazi ospitanti, mediando attraverso dinamiche di immersione corporea e intellettiva un discorso che sfrutta i mezzi propri delle arti visive (pittura, scultura, fotografia, video, performance) e si riconnette alle preesistenze artistiche e sociali locali”.

Durante il vernissage è in programma anche la presentazione del catalogo edito da “vanillaedizioni”, che raccoglie le opere in mostra, i progetti White Cube e gli interventi critici affidati a Helena Rusikova, Tko, Cosimo Terlizzi, Andrea Cioschi, Susanna Ferretti, Karin Andersen, Cristina Muccioli, Luca Bochicchio, Roberta Ridolfi, Lucia Giardino, Stefano Verri, Chiara Canali, Micol Di Veroli e Roberta Gucci Cantarini.

 

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