PESARO – Dopo Kyenge e Giovannini, Matteo Ricci cala il tris e porta a Pesaro un altro membro del governo nel giro di un mese. Questa volta si tratta di Andrea Orlando, ministro dell’Ambiente. «Sarà con noi nel pomeriggio di venerdì 28 giugno».
LA VISITA - «Gli faremo visitare due parchi della provincia – anticipa il presidente -. La Riserva del Furlo, dove è già in programma un’iniziativa pubblica a carattere turistico-ricreativo con il mondo del volontariato e della cooperazione sociale. E il San Bartolo, dove il ministro interverrà a Fiorenzuola di Focara nell’ambito di un incontro sulla tutela del territorio, organizzato in collaborazione con l’Ente parco».
I NODI - Ma soprattutto, nota Ricci, «con il ministro metteremo sul tavolo i nodi fondamentali per il territorio in termini ambientali». E c’è già l’agenda: «In primis il fronte frane e dissesto idrogeologico dell’Ardizio e della falesia del San Bartolo. Insieme allo stato d’emergenza e alle deroghe al patto di stabilità». Ancora: «Discuteremo dei nostri piani relativi alla mobilità dolce. Con il progetto della ciclabile Fano-Urbino lungo la tratta ferroviaria dimessa; la “bicipolitana” di Pesaro e la ciclabile Gabicce Mare-Gradara–Pesaro». Capitolo corsi d’acqua: «Con il ministro parleremo della copertura finanziaria dei “contratti di fiume” per Foglia e Metauro». Non solo: «Ci confronteremo anche sul Furlo, perché il ministero deve approvare il piano della Riserva che abbiamo definito e votato nei mesi scorsi in consiglio provinciale». Infine, conclude il presidente, «avanzeremo l’istituzione a livello nazionale della “bandiera trasparente”, premio locale istituito dalla Provincia per la qualità dell’aria, sulla falsariga delle bandiere blu, arancioni e verdi».