Comunicati stampa | Dalla Provincia
Origine: Informazione e stampa - Autore: Milena Bonaparte

Gli invidiosi rievocati nei luoghi danteschi

Domenica lettura della Divina commedia al Teatro sociale di Novafeltria, autobus alle 15 da Pesaro

NOVAFELTRIA. I versi eterni declamati nei luoghi danteschi. E la "Lectura" della Divina commedia in programma domenica 26 ottobre a Novafeltria è una tra le "combinazioni" meglio riuscite. Pietro Conversano e Lucia Ferrati si misureranno infatti con i canti XIII-XIV-XV, la seconda cornice del Purgatorio dove le anime in pena scontano il corrispondente dei sette vizi, l'invidia.

In un passaggio chiave della "triade" si manifestano il dolore del Poeta per la realtà storica del suo tempo ma anche l'amore con il quale vorrebbe redimerla. "Una dura requisitoria contro gli abitanti della valle dell'Arno, divenuti simili a bestie - commenta il professor Alfredo Prologo, che anche domenica introdurrà la performance dantesca -. Né è diversa la situazione delle terre di Romagna, prive ormai di ogni virtù". Versi, suoni e immagini che rivivranno proprio nelle terre marchigiane di confine, quelle più vicine agli scenari danteschi.

Appuntamento dunque al Teatro sociale, ore 17. Per arrivare a Novafeltria, anche in questa tappa delle letture itineranti la Provincia mette a disposizione un autobus che parte alle 15 dal Pesaro, in piazzale della Libertà. L'ingresso allo spettacolo è gratuito.

Registrazioni e ambientazioni sonore sono a cura di Luca Marzi mentre la musica originale sarà eseguita dal vivo da Ivan Gambini (percussioni e clarinetto).
La rassegna è organizzata dall'assessorato alle attività culturali in collaborazione con la Società Dante Alighieri e i Comuni coinvolti nella rassegna. Per maggiori informazioni, tel. 0721 359311 - 359294, www.lecturadantis.it.

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